Il mattatore della conferenza stampa di presentazione della campagna abbonamenti è stato ovviamente il patron del Messina Pietro Lo Monaco, che ha auspicato a gran voce una risposta decisa da parte della città: “Al di là dei due campionati vinti il traguardo dei 3.000 abbonamenti mi sembra il minimo. Sentire di nuovo tanta gente che riparla del Messina è una cosa che fa bene al cuore e che allo stesso tempo ci responsabilizza. La partecipazione popolare molto ampia che notiamo si deve però trasformare in risposta fattiva. Abbiamo bisogno che la gente venga in gran numero allo stadio per poterci proiettare verso traguardi ancora più soddisfacenti di quelli attuali. Ci attende peraltro un campionato di B-2 ed il girone meridionale a mio avviso è anche più complicato del torneo cadetto. I tifosi avranno la possibilità di seguire gare di assoluto spessore. Chi ama veramente il calcio ed il Messina non potrà che abbonarsi”.
La campagna è stata lanciata con largo anticipo proprio con l’obiettivo di pianificare al meglio il prossimo torneo: “Potrebbe sembrare un appuntamento affrettato, ma in realtà noi abbiamo appena chiuso la nostra stagione agonistica e stiamo pianificando per tempo un’annata che sarà ricca di difficoltà. In due anni siamo passati dai campi di terra battuta come Ribera alla certezza di potere affrontare nel prossimo futuro formazioni come Salernitana, Reggina, Catanzaro e Juve Stabia. Non potremo però restare in Paradiso senza il supporto di tutti. Gli investimenti saranno ingenti e saranno necessari una grande disponibilità economica e quelle presenze che quest’anno purtroppo abbiamo potuto riscontrare soltanto in occasione della gara promozione con il Sorrento”.
Il principale finanziatore del club ha chiarito che la società non compirà passi avventati in sede di mercato e che il budget, la cui entità sarà peraltro condizionata dalla riuscita della campagna, rappresenta la priorità per non vanificare il doppio salto di categoria appena compiuto e lo sforzo con cui è stato evitato un possibile fallimento: “Non metteremo mai a repentaglio il futuro del Messina: dobbiamo vincere il campionato dei conti perché se tieni quelli a posto potresti anche raggiungere in seguito i risultati che magari non sono arrivati subito sul campo”.
Presentato anche il progetto denominato “Messina Dream”: “Vogliamo coinvolgere i commercianti ed i tifosi, radicando nel territorio questa realtà. Il “gratta e vinci” e la raccolta punti daranno modo di accedere a tanti premi. Potrebbero essere degli strumenti davvero interessanti”.