Nei due tempi della tradizionale partitella infrasettimanale il tecnico del Messina Giacomo Modica ha alternato ben 27 differenti calciatori. In pratica l’intera rosa, composta da 23 elementi dopo i rientri dagli infortuni di Morleo e Re, con l’aggiunta dei tre “Primavera” ormai promossi stabilmente nella lista aggiuntiva e del 24enne olandese Bradly van Hoeven, esterno offensivo che ha sempre militato in patria e resta aggregato in vista dell’eventuale tesseramento.
Poche variazioni sul modulo, con il ritorno al tradizionale 4-3-3, anche se gli interpreti sono cambiati di frequente, soprattutto nel secondo tempo. Tra i pali si sono alternati Krapikas, Curtosi e il giovane Di Bella, con il portiere lituano che nel finale di seduta si è sottoposto allo sfiancante lavoro sui gradoni di Bisconte, da sempre caro ai tecnici zemaniani e probabilmente meno amato dai calciatori.
In difesa sulle fasce si sono alternati Lia, Ortisi, Salvo e Morleo, in mezzo il rientrante Manetta, che ha scontato la squalifica, Rizzo, Marino, Ndir e il giovane Mameli. A centrocampo ha giostrato in posizione centrale soprattutto Petrucci, con Alzelmo a riposo nel primo tempo, al pari di Anatriello. Al centro dell’attacco hanno trovato spazio Cominetti, Luciani e il giovane Adragna. Sulle corsie si è rivisto Re e la novità di giornata è stato lo spostamento sulla fascia di Anatriello, che ha firmato una doppietta, confermando le buone sensazioni delle prime settimane messinesi.
Nel primo tempo da segnalare un splendida rete di Frisenna, con un tiro al volo dal limite dell’area sugli sviluppi di un calcio d’angolo, che è stato applaudito anche dai compagni. In gol poi anche Petrungaro. Per ciò che concerne il mercato degli svincolati, il Messina ha già raggiunto il limite dei 23 elementi in rosa, anche perché il 2005 Morleo incide nel computo per via del contratto professionistico con il Catanzaro. Non si è concretizzata alcuna cessione in prestito, possibile soltanto dopo il precedente prolungamento di un giocatore in scadenza o la rinuncia temporanea ad uno dei pochi pluriennali in organico.
Fermo restando che non sarebbe stato semplice individuare in pochi giorni una destinazione alternativa in serie D, a maggior ragione a calciatori che ormai da mesi si allenano in gruppo. La riduzione degli elementi tesserabili da 24 a 23 ha ridotto le opzioni. C’è comunque l’opportunità di sostituire un nome in lista. Un escamotage immaginato dalla Lega Pro per fronteggiare eventuali infortuni a mercato chiuso. Già negli anni scorsi il Messina lo sfruttò, soprattutto nell’annata che vide i contrattempi fisici dei vari Angileri, Filì, Catania e Piazza.
Il direttore sportivo Giuseppe Pavone, il direttore organizzativo Angelo Costa e mister Modica continueranno a monitorare van Hoeven, schierato sulla corsia sinistra in entrambi i tempi della partitella, chiamato a colmare il gap di condizione e soprattutto di feeling con i compagni. Il 24enne vanta un centinaio di apparizioni nella B olandese, con 13 reti e 19 assist, e 43 gare con 14 centri in terza serie. Sparta Rotterdam, Go Ahead Eagles e Almere City le principali tappe.
Nell’ultima annata 16 presenze, di cui quattro nei playoff promozione, con due gol e quattro assist nell’Emmen, sempre nella serie B olandese. Potrebbe essere lui l’ultimo volto nuovo prima del lungo inverno. Che i tifosi attendono con ansia dopo un’estate torrida ma anche con un po’ di preoccupazione per l’età media ridotta di un attacco che in estate ha perso l’esperienza di Emmausso, Rosafio, Plescia e Ragusa e la freschezza dell’emergente Zunno.