Modica: “Spero di recuperare gli infortunati. Lo stadio è un problema serio”

Dopo i dieci gol contro il Real Cotronei nel terzo test estivo il tecnico peloritano Giacomo Modica ha stilato un nuovo bilancio ai microfoni dell’ufficio stampa del club: “Vedo impegno e dedizione, i ragazzi stanno dando il meglio di sé. Siamo contenti per come sta procedendo la preparazione, anche se mi dispiace per qualche infortunio, dettato da tendinite o infiammazioni”. 

Ragusa e Ferrara sono al momento indisponibili. “Abbiamo qualche giocatore fuori, spero di recuperare tutti prima possibile perché la preparazione è importante, ma quelli che in questo momento sono abili stanno dando il meglio, con la speranza che arrivino in fretta gli elementi che aspettiamo che dovrebbero darci un qualcosa in più in termini di qualità ed esperienza”. Dopo il difensore centrale Federico Pacciardi si è aggregato anche l’esperto jolly Marco Firenze.

Prosegue così la marcia di avvicinamento del Messina al debutto in campionato che, calendario alla mano, avverrà a Cerignola il prossimo 3 settembre. “Tutte le partite sono impegnative. Andare a Cerignola alla prima giornata significa affrontare una squadra che ha disputato un bellissimo campionato e ora ha rinforzato il suo organico. Le partite vanno però giocate ed è il campo a dare il responso. Bisogna capire in che stato di salute saremo noi e come ci arriveremo, mi auguro solo di recuperare gli elementi a disposizione e di avere la possibilità entro il debutto di portare a Messina dei giocatori di qualità”.

Mercato e calendario non angosciano comunque l’ex tecnico della Vibonese: “Sappiamo che il campionato è lungo e che partiremo tutti da zero punti, non conta cosa c’è sulla carta, il campo dirà chi è più bravo. Ci è toccato il Cerignola, poteva essere l’Avellino o il Benevento, alla fine è una partita che può darci tre punti, uno o zero, viviamola con meno angoscia”.

Le preoccupazioni di Modica sono tutte su un altro fronte, quello relativo ai lavori allo stadio “Franco Scoglio”: “I problemi non sono per il calendario ma sono legati al fatto che non so dove andremo a giocare la nostra prima gara casalinga, dove ci alleneremo e dove ci porterà questa situazione di disagio. Andiamo avanti comunque sereni, la preparazione sta procedendo secondo la mia visione”.