Il Messina scenderà in campo dopo il doppio lutto imposto dalla contemporanea morte di Totò Schillaci e Christian Argurio, due protagonisti del nostro calcio, in epoche e ruoli differenti. Il tecnico Giacomo Modica ha commentato con commozione l’addio all’eroe di Italia ‘90 mentre non era ancora stata annunciata la scomparsa di Argurio.
“Totò Schillaci non so quanti lo conoscono nella mia squadra. Ho avuto il piacere di condividere con lui un percorso fantastico. 45 anni fa eravamo già nella Rappresentativa giovanile, avevamo 13 anni. Era un’amicizia basata sulla stima anche se magari ci siamo un po’ persi con il tempo. I ricordi sono fantastici”.
La vicinanza ai familiari è d’obbligo: “È stato capocannoniere ma poi anche un padre e l’aspetto umano è fondamentale. È una perdita devastante, perché a 60 anni ci lascia un fratello più piccolo. Porgo le condoglianze ai familiari. Siamo piccoli in questo mondo. In un niente si passa dalla vita alla morte. È stato un grande amico e quindi non lo perderemo mai”.
Tornando a parlare del Messina attuale, Modica ha rivolto un appello alle Istituzioni, per superare qualche difficoltà legata ai turni di allenamento a Bisconte e alla consueta penuria di strutture: “Parlo sempre con onestà e concretezza e me ne assumo la responsabilità. Alzare l’asticella significa anche sostenere doppie sedute e potere allenarsi bene, perchè farlo soltanto di mattina non aiuta. Spero che il Comune possa aiutarmi, vorrei utilizzare con maggiore frequenza il Franco Scoglio”.
Con il passare delle settimane chi si è aggregato in una seconda fase sta intanto recuperando smalto: “Stiamo incominciando a livellare i ritardi condizione di chi era fermo o si era allenato da solo. Sono quasi alla pari con gli altri, le scelte iniziano ad essere un po’ più ampie. Magari non hanno ancora i novanta minuti nelle gambe”.
Contro la Casertana si va verso la quasi totale conferma della formazione proposta a Crotone, con il possibile ritorno di Ortisi al posto di Salvo e lo scambio di corsia con Lia. Anatriello e Luciani potrebbero contendersi un posto al centro dell’attacco, a centrocampo invece c’è ancora un dubbio: “Frisenna ha avuto un problema la settimana scorsa. Abbiamo ritenuto di non rischiarlo perché avremmo potuto perderlo a lungo. Lo abbiamo in parte recuperato e adesso lo valuteremo”.