Nonostante i settanta minuti giocati in inferiorità numerica il Messina è andato ad un soffio dall’ottenere un risultato positivo contro l’Audace Cerignola. L’allenatore Giacomo Modica non nasconde dunque i rimpianti dopo l’1-2 maturato al “Franco Scoglio”: “C’è amarezza perché dopo l’1-1 abbiamo avuto per due volte anche l’occasione di andare in vantaggio, purtroppo non le abbiamo sfruttate, ma sotto il profilo della prestazione non posso rimproverare nulla ai ragazzi, considerato che eravamo in dieci dal 27′ e che abbiamo giocato contro un forte vento nel primo tempo, un po’ meno nel secondo. Rimane un’ottima prestazione, chiaramente il risultato lascia una ferita e bisogna guardare avanti, la prossima da affrontare si chiama Casertana. Avremo modo di analizzare durante la settimana le cose buone e quelle meno buone”.
Un Messina bravo a reagire, trovando il momentaneo pari con Zunno, ma che si è lasciato colpevolmente sorprendere in difesa sia in occasione del fallo da espulsione di Ortisi, nato da un calcio di punizione a favore, che nelle due reti di marca pugliese. “Sono leggerezze che costano le partite, però sul tiro di Frisenna c’era un fallo di mano netto: aveva tirato in porta, invece sono ripartiti ed è arrivato il loro gol. C’era la volontà della squadra di fare la partita per cercare di vincerla, poi siamo rimasti in dieci e volevamo almeno non perderla. Eravamo riusciti a pareggiarla, creando due palle importanti per il 2-1, ma qualche situazione letta male ci ha portato a subire il secondo gol. Lì siamo stati ingenui in fase di chiusura in quella parte di campo. Sarebbe stato un punto fantastico, avremmo mosso la classifica, dando continuità, però i se e i ma non contano nulla”.
Il neoacquisto Rosafio, al debutto, ha pienamente convinto il tecnico. “Per me ha fatto benissimo, era con noi da tre giorni e ha deliziato tutti con la palla del primo tempo data a Plescia e poi con quell’altro slancio del possibile 2-1. Si è mosso bene, ha voglia, sono contento della squadra, oltre che di Rosafio“.
Le prossime squalifiche di Ortisi e Scafetta, con una rosa già ridotta, complicano ulteriormente i piani in vista del match di Caserta, a meno di qualche novità in settimana sul fronte mercato. Modica preferisce glissare: “Siamo in attesa di capire e non voglio passare sempre per quello che rompe. Andiamo avanti, il mercato è aperto, siamo fiduciosi, il presidente vuole fare e la lista con le esigenze ce l’hanno”.