Modica: “Rispetto la dolorosa scelta dei tifosi. Cerchiamo ancora due over”

Giacomo ModicaIl tecnico del Messina Giacomo Modica (foto Giuseppe Scialla)

Il tecnico del Messina Giacomo Modica ha presentato la delicata sfida d’esordio con il Potenza, reduce dai successi con Cerignola e Benevento: “Hanno battuto due squadre quotate in Coppa Italia. I numeri dicono che sono in grande condizione. Speriamo di potere dimostrare che possiamo recitare il nostro ruolo discretamente importante. Abbiamo lavorato bene a Zafferana, è stato un po’ più complicato a Messina per il caldo. Abbiamo soltanto una partita vera alle spalle, a Crotone”. 

Marino

Modica spera di recuperare Antonio Marino (foto Andrea Rosito)

Dal mercato arriveranno altri due over, uno a centrocampo e uno nel reparto avanzato, che è giovanissimo, con un’età media di 22,5 anni: “Non siamo completi. Mancano due tasselli importanti, dobbiamo avere due giocatori in ogni ruolo. Dovremo rimpiazzare Franco e fare un altro movimento in attacco, dove siamo carenti, gestendo i tasselli in lista. Vediamo se qualcuno resterà come 24esimo o se riusciremo a cederlo in prestito, dove comunque verrebbe monitorato per poi tornare in seguito alla base. Confido nel lavoro del direttore e nell’aiuto della proprietà, anche per darci un sistema di gioco e un’impronta definitiva, che si costruiscono nel tempo”. 

Si giocherà senza il tifo organizzato sugli spalti: “Questo ci addolora ma non deve influire. Dobbiamo prepararci a tutte le turbolenze di questo momento, spero sia soltanto un periodo transitorio. Non so quanto durerà. È chiaro che quando si mobilitano ci possono portare almeno cinque punti in più. Sono dispiaciuto e lo sono anche loro ma li rispetto. Se è il loro sentimento va accettato, con la speranza di abbattere presto questo muro e ricreare invece un muro di Berlino sugli spalti”. 

Curva Sud

I megafonisti della Curva Sud

Modica ha dato anche dettagli di formazione: “Partirà titolare Curtosi. Marino conto di recuperarlo dopo gli acciacchi in settimana, non rischierò invece Cominetti e Morleo, mentre Petrungaro è squalificato”. Una chiosa sulle trattative societarie: “Non mi competono e ne deve parlare la società. Dico comunque che sono rimasto anche perché c’era questa prospettiva. I tempi si stanno dilatando ma sono convinto che presto sapremo se proseguirà soltanto Sciotto o se avremo due proprietari perché sarà affiancato da questi acquirenti americani di cui sento parlare”.