Quella di Acireale è una gara crocevia per i destini del Messina, che punta a ridurre il gap dalla zona playoff. Una sfida che il tecnico giallorosso Giacomo Modica vivrà da ex dati i suoi importanti trascorsi in maglia granata da calciatore. Indimenticabile nel ’94 la salvezza in Serie B conquistata ai rigori dopo lo spareggio con il Pisa, con l’allora numero 10 dell’Acireale che firmò proprio il penalty decisivo: “In quella stagione avemmo la bella opportunità di salvare la categoria, poi ci sono ritornato con la Ternana da ex. Ad Acireale ho avuto gioie e dolori, mi fa piacere ritornarci, però adesso abbiamo ruoli e prospettive diverse. La partita di domani è importante”.
Due gare ravvicinate, contro Acireale e Roccella, complice il rinvio del match del “Tupparello”. Per il Messina un mini tour de force, che può aver creato qualche fastidio: “Alla luce di quello che sarà la partita di domani saprò il tipo di fastidio. Avere interrotto una certa continuità per allenamenti e gare è sotto gli occhi di tutti. Questo rinvio ci ha disturbato e non poco, ma rispettiamo quello che è stato deciso”.
“E’ una partita importante – prosegue Modica – anche l’Acireale essendo un punto davanti a noi penserà a ridurre il distacco dall’Ercolanese. Mi interessano continuità di prestazione e di risultati. Dobbiamo essere bravi a capire che il campionato è ancora lungo e che occorrerà fare un inseguimento importante, lungo un percorso tortuoso. Sono fiducioso per quello che potrà esprimere la squadra sul campo. Dobbiamo eliminare qualche incertezza, ma ci sono autostima e consapevolezza. Vogliamo raggiungere il traguardo che si era prefissato la società ad inizio stagione, l’appetito vien mangiando. Non so se ci arriveremo, ma la squadra può dire la sua se manterrà quell’umiltà delle ultime sette o otto giornate”.
L’allenatore giallorosso non si fida dell’Acireale e delle notizie dei problemi societari dei granata: “E’ un ambiente particolare che riesce a stimolare al punto giusto la squadra compattandola nonostante i problemi societari. E’ poi il campo che dà sempre le sue risposte. Loro stanno bene, hanno dimostrato di essere all’altezza anche a Vibo. E’ inoltre una squadra allenata da un signor allenatore e un amico come Infantino“.
Infine, una battuta sul nuovo acquisto Misale: “La squalifica di Inzoudine è stato valutata diversamente dalle nostre aspettative e abbiamo preso le giuste precauzioni con un giocatore che era fermo e non si sa perché, avendo fatto bene in questa categoria. Ha grande struttura fisica e temperamento, ci può essere molto utile nel proseguo di stagione. Le condizioni di Cassaro? Ci riserviamo valutazioni dell’ultimo momento, evitando eventualmente che possa rischiare di saltare qualche altra partita”.