Dopo il ko di Giugliano, il Messina ospita il quotato Picerno. Il tecnico Giacomo Modica guarda oltre: “La squadra, al di là della delusione per il ko al 90esimo, deve ritrovare la condizione che ha fatto la differenza, l’ha riconciliata con il bel gioco e quindi anche con la città. In Campania è stato soltanto un incidente di percorso, che fa parte del calcio e credo sia stato messo da parte”.
Al Messina serve una reazione simile a quella che ha già portato a scalare la classifica, anche se la vittoria della Turris ha ridotto il margine sui playout a sette punti: “Abbiamo lavorato bene in settimana. Affrontiamo una squadra importante, forte, che gioca assieme da due anni. Hanno una bella ossatura, giocano bene e non sono a caso secondi in classifica. Sono una realta di questo campionato”.
La possibile pioggia potrebbe condizionare la sfida, appesantendo il campo: “Il maltempo può essere l’handicap peggiore per tutte e due. Siamo due squadre votate ad un gioco più offensivo rispetto a tante altre e non ci aiuta. Dobbiamo stare attenti perché con le condizioni avverse non devi andare sotto, perché poi non si sa come riprenderla, come è accaduto con la Juve Stabia. Diventa brutto anche per il pubblico. Dobbiamo restare sul pezzo e giocarcela”.