Giocare sempre in trasferta non è facile per nessuno, specie per chi come il Minibasket Milazzo è fortemente radicato sul suo territorio, creando negli anni una stretta identità con i giovani, linfa vitale ed insostituibile per una società come quella mamertina. Da tre stagioni Milazzo è ormai costretta a peregrinare lontano dal proprio campo e questo inevitabilmente ha condizionato le quotazioni della squadra che adesso ha voglia di recuperare il terreno perduto e poter riabbracciare la propria gente. Il general manager e responsabile del Settore Giovanile Nello Principato archivia la stagione d’esordio in serie C Nazionale, chiusa all’ottavo posto e col suo discorso parte proprio dal problema legato all’impiantistica che condizionerà in toto la programmazione della sua società a livello di prima squadra. Entro luglio comunque dovrebbe essere messa la parola fine alla vicenda col completamento dei lavori già in cantiere per la struttura di via Valverde da oltre 1700 posti.
“Confidiamo nell’attesa apertura del nuovo impianto col bando dei lavori che parla esattamente di un periodo di 90 giorni entro il quale completare i lavori alla struttura. Per noi è un punto fondamentale per programmare il futuro perché non possiamo più restare senza pubblico. In caso contrario limiteremo al minimo i nostri piani e parteciperemo solo ad un campionato a partecipazione regionale.
E’ da tre stagioni che peregriniamo lontano dalla nostra città, invochiamo la vicinanza del pubblico e quella di partnership commerciali da affiancare al nostro main sponsor (Amendolia Assicurazioni, ndc). Cercheremo ad ogni modo di risparmiare le spese, l’ultima esperienza in C con giocatori americani e stranieri non si ripeterà, daremo invece spazio ai nostri validi giovani cresciti con noi. Sarà comunque importante riabbracciare il nuovo palazzetto entro inizio stagione, magari potremmo anche disputare le prima giornate interne a Torrenova ma non accetteremo altre lungaggini burocratiche. Daremo il tempo necessario alla nuova Amministrazione Formica per prendere cognizione sulla vicenda, poi cercheremo un incontro ed un’intesa in ottica futura con le altre società”.
In quest’inizio di estate è in pieno fermento l’attività giovanile, fiore all’occhiello del Minibasket Milazzo con tanti ottimi risultati che inorgogliscono il dirigente Nello Principato.
“In queste ore si sta svolgendo un torneo a Vulcano con interessate le categorie Esordienti che ci ha visto arrivare quinti in Sicilia. La vittoria è andata a Licata, sul podio anche la Pallacanestro Nebrodi, mentre oggi partirà la categoria Aquilotti che vedrà la partecipazione anche di una squadra romana.
Erano presenti i vertici regionali (Rescifina), del Coni (Violato) e federali (Cremonini). Si tratta di una bella manifestazione. Abbiamo archiviato l’ottima esperienza in Toscana al Torneo Baciotti arrivando quarti su ventiquattro squadra in tutta Italia, manifestazione alla presenza del campione Gregor Fucka, insomma i nostri giovani crescono alle prese con una vetrina nazionale e non solo provinciale che ci permette di coniugare sport e turismo. Si chiude una stagione in cui tutte le categorie si sono ben difese, spendo la menzione per l’under 13 che ha vinto il suo girone provinciale senza nemmeno una sconfitta e si è arresa ai quarti regionali allo strapotere di Trapani”.
Agenda quindi fitta d’impegni anche per i prossimi mesi. Il dirigente rossoblu tiene alta la concentrazione in vista dei prossimi obiettivi.
“Dal 6 al 12 luglio appuntamento col Day Camp nobilitato dalla partecipazione di un giocatore di massima serie. I ragazzi saranno impegnati dalla mattina alla sera, si potrà andare a mare e l’organizzazione è coordinata dai tecnici americani di Basket City, brand che cura i camp di Kobe Bryant e Michael Jordan. Infine sottolineo il nostro consueto sforzo per la riuscita di due manifestazioni legate a personaggi del passato, il Memorial Franco Milone dal 23 al 36 luglio e della 24 ore Memorial Ernesto Zappia in scena tra l’1 e 2 agosto”.