Con partenza alle ore 10.00 del 17 luglio si svolgerà la “mini crociera nello Stretto di Messina”, sesta edizione dell’evento organizzato dall’Associazione per il “Supporto e la Ricerca suul’Alzheimer e le Demenze” in sinergia con la Capitaneria di Porto di Messina. A mettere a disposizione la propria imbarcazione sono stati il Capitano di Vascello Antonino Samiani (Comandante della Capitaneria di Porto AMS di Messina) e il Comandante Antonino Cavallaro (dirigente della Società “Picciotto srl”).
A salpare alla banchina “Peloro” saranno dunque un gruppo di pazienti affetti dalle patologie di Demenza e dell’Alzheimer in compagnia del Gen. Antonio Alecci (Vice Presidente dell’Associazione A.RI.A.D. – O.N.L.U.S.), dei familiari e dei volontari dell’Associazione stessa. Quest’evento consente a queste persone di poter uscire dall’isolamento di questa malattie, ma anche favorisce l’incontro fra i pazienti e i loro caregiver ed infine da la possibilità di svolgere attività ludico-ricreativa in condizione protetta con l’assistenza degli operatori del settore. L’Associazione per il “Supporto e la Ricerca sull’Alzheimer e le Demenze” svolge un’attività di solidarietà sociale rivolte principalmente alle persone affette da Demenze e Alzheimer e loro familiari, agisce sul territorio messinese nei settori della “Prevenzione”, dell’”Ascolto e Consulenza” e dell’”Informazione e Comunicazione”. Già nel 2013 e nel 2014, per quanto concerne il tema della prevenzione, ha organizzato i convegni sul tema “Le Malattie neurodegenerative e il sistema socio-assistenziale” e sul tema “Malattia di Alzheimer: camminiamo insieme”. I nuclei d’informazione e di ascolto e consulenza hanno operato fra il 2012 e 2013 nell’ambito dell’iniziativa “Luglio di Prevenzione” in collaborazione con il Gruppo Interforce Jonica (GIJ) e la Fraternita di Misericordia “San Giuseppe”. Proprio lo scorso anno hanno avuto inizio le attività dei “Gruppi ABC” (Autoaiuto-Balint-Conversazionalismo) che si concentra sull’assistenza e il supporto dei familiari e degli operatori coinvolti nella malattia dementigena.