Secondo successo esterno per il Città di Sant’Agata, che dopo Castrovillari espugna anche Canicattì, centrando tre punti pesanti in questo avvio di stagione. Al 12’ locali pericolosi con Catania, solo davanti a Iovino, che con un ottimo intervento mette in angolo. Al 23’ Carrozzo recupera un pallone al limite su un’indecisione difensiva e davanti a Scuffia calcia senza trovare la porta. Al 35’ punizione da buona posizione per il Canicattì con Tempesta che cerca invano lo specchio. Al 40’ passa il Sant’Agata: Cavalli lavora un buon pallone sulla destra e crossa al centro dell’area, dove c’è Mincica che tutto solo colpisce di testa e batte Scuffia per il vantaggio degli ospiti.
Nella ripresa al 46’ ci prova Tempesta dal limite ma il suo tiro finisce di pochissimo sopra la traversa. Al 49’ ancora pericolosi i padroni di casa con Tedesco, che dalla sinistra mette dentro un pallone per la testa di Bonilla, che colpisce bene ma non trova la porta. Al 51’ è Aquino a rendersi pericoloso con un tiro dal limite ben controllato da Scuffia. Al 53’ è ancora Aquino ad avere l’occasione per il raddoppio ma dopo essersi fatto metà campo palla al piede entra in area e calcia con il sinistro non trovando lo specchio per centimetri.
Al 68’ Mincica cerca il tiro a giro da fuori ma il suo destro sbatte contro la traversa ed esce. Al 73’ si complica la partita del Sant’Agata, in seguito all’espulsione di Cavalli, reo secondo l’arbitro di aver colpito con una gomitata un avversario. Al 76’ ghiotta occasione per il Canicattì con Salvia che crossa al centro dell’area dove arriva Sidibè, che però calcia altissimo. All’84’ ci prova Bonilla dal limite. Successo esterno di misura dal grande peso specifico per la squadra di Facciolo, che aggancia al quarto posto, in piena zona playoff, Licata e Akragas. Già mercoledì, nel turno infrasettimanale, la sfida con il Locri.
