Il Milazzo dimostra di saper soffrire ed apre il 2017 superando lo Sporting Viagrande per 2-1. Gli uomini di mister Danilo Rufini, dopo un primo tempo combattuto, si portano infatti in vantaggio di due gol con nel mezzo solo l’intervallo ed un calcio di rigore errato, salvo poi subire il gol dei redivivi etnei che – in campo con carattere lungo tutto l’arco della gara – credono al pareggio e cingono d’assedio la metà campo avversaria. Serve dunque sudare le proverbiali sette camicie ai mamertini in una giornata gelida per avere ragione della formazione di Jemma, che al rientro dalla sosta resta in linea di galleggiamento quanto alla zona salvezza della classifica.
La prima conclusione è così ad opera di Scapellato, che al 3’ riceve sul limite dell’area e conclude sul secondo palo, dove Ingrassia si abbassa e respinge a mani aperte. I padroni di casa ci provano invece su calcio d’angolo e D’Anna aggancia la respinta dalla linea di porta verso l’out di destra, da cui lascia partire un cross teso bloccato da Caruso. Al 18’ Peppe Costa conclude su un calcio di punizione dalla lunetta, spedendo la sfera a lato di un soffio rispetto al bersaglio grosso, poco prima di subire un infortunio che lo costringerà a lasciare il campo. Intanto prosegue la pressione dei mamertini e Raia si volta in area al 21’, incrociando il tiro tra le mani del portiere. Solo al 35’ gli etnei tornano dunque a farsi vivi con Dama, che da 20 metri costringe Ingrassia a fare gli straordinari per spiccare il volo ed allontanare la bordata dell’ex di turno da sotto l’incrocio dei pali. Ancora Dama, al 42’, mette i brividi al portiere ex Due Torri con un tiro a volo di piatto che schizza alto di pochissimo sulla traversa, ma mister Rufini vira sul 4-4-2 ed i suoi tornano prepotentemente a dominare il campo. E dopo una conclusione parata a D’Anna ed una a Cannavò, sul gong è proprio “il Gallo” a sbloccare la gara col gol che premia gli sforzi dei rossoblù: sull’ennesima scodellata di D’Anna, Ancione tocca appunto la sfera che – senza essere deviata – finisce sul destro del bomber messinese, che da posizione ravvicinata spinge di forza in rete per l’1-0 ed il suo diciassettesimo centro in campionato.
A trenta secondi dall’inizio della ripresa – e dal suo ingresso in campo – Davide Leo guadagna un calcio di rigore: il centrocampista finisce a terra, steso da Borzì dopo essersi inserito in area ed il sig. Saccà indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta ancora Cannavò, che ipnotizzato da Caruso si fa parare la conclusione con l’aiuto del palo, ciccando la mira dopo nove calci di rigore trasformati in altrettanti tentativi. La delusione per il mancato raddoppio dura però solo un paio di minuti per il Milazzo. Al 50’ un inarrestabile Leandro Rizzo scappa dunque sulla sinistra, converge e con un gran destro fa secco Caruso, che può solo raccogliere in rete il pallone del 2-0. La reazione dello Sporting Viagrande non si fa attendere e qualche secondo più tardi Dama manca la traversa per questione di centimetri con un colpo di testa da pochi passi. Caruso sventa poi il tris allontanando sulla linea di porta il cuoio calciato da D’Anna su punizione ed è proprio così che gli uomini di Jemma rientrano in partita. Un attimo dopo tre sostituzioni simultanee, al 58’, Tornatore svetta su tutti sugli sviluppi di azione d’angolo e di testa gonfia la rete alle spalle di Ingrassia per il 2-1. I biancazzurri partono così all’arrembaggio, pur concludendo in poche occasioni, mentre il fuorigioco blocca Genovese lanciato a duello con Caruso al 70’. Nei minuti finali cresce sempre più il forcing degli ospiti, ma il Milazzo abbassa il baricentro senza andare in difficoltà e porta a casa i tre punti dopo l’ultima conclusione della gara, parata da Ingrassia a Scapellato in piena area di rigore nei minuti di recupero. Lo Sporting Viagrande ospiterà il Giarre nel prossimo turno di campionato, mentre il Milazzo, atteso dalla semifinale di ritorno di Coppa Italia – in programma mercoledì al “Salmeri” -, sfiderà domenica il Palazzolo nel big match dello “Scrofani Salustro”.
Milazzo – Sporting Viagrande 2-1
Marcatori: 45’ Cannavò, 50’ Rizzo, 58’ Tornatore
Milazzo (3-5-2): Ingrassia; Tricamo, Matinella, Cucinotta; Rizzo, Costa G. (24’ D’Arrigo), D’Anna, Raia (46’ Leo), Genovese; Cannavò, Ancione (79’ Lucarelli). All. Danilo Rufini A disposizione: Di Dio, Leo, Casale, Rasà, Porcino, Mandanici, Lucarelli.
Viagrande (4-4-1-1): Caruso; Tomarchio, Santangelo, Tornatore, Borzì; Scapellato, Basile, Mazzamuto(57’ Costa D.), Spina (55’ D’Urso); Marziale (57’ D’Emanuele); Dama. All. Vittorio Jemma. A disposizione: Gulisano, Amore, Cuntrò, Maccarone.
Arbitro: Benito Saccà della sezione di Messina. Assistenti: Giuseppe Visalli e Salvatore Totaro, entrambi della sezione di Messina.
Note – Ammoniti: Genovese (M) Santangelo, Tomarchio, Tornatore, Scapellato, Costa D. (SV). Recupero: 2′ pt, 5′ st. Calci d’angolo: 6-3.