In riferimento a più indiscrezioni apparse sulle pagine dell’informazione sportiva, la S.S.D. Milazzo 1937 ha desiderato “smentire categoricamente alcune fantasiose voci accostate alle intenzioni del sodalizio stesso.
Non rientra infatti – nemmeno marginalmente – nei piani della società mamertina la possibilità di sfruttare la finestra invernale di calciomercato per scompaginare gli equilibri della rosa a disposizione di mister Danilo Rufini”– si legge nella nota -.
“Posto che, nell’obiettivo di rinforzare la squadra, è chiaro il desiderio del tecnico di puntare sul gruppo di lavoro ereditato alla settima giornata di campionato, è la società a rigettare con forza l’ipotesi di una paventata “smobilitazione” – continua il comunicato – per altro smentita dai fatti”.
Gli ingaggi di Antonio Cordisco, centrocampista metodista tra i più richiesti del panorama di Serie D lungo tutta la sua carriera, di Santo Matinella, difensore con alle spalle 16 campionati di Serie C e 9 di Serie D, protagonista in alcune tra le migliori difese italiane nelle ultime stagioni e di Giuseppe Ingrassia, portiere strappato ad una vasta concorrenza di squadre di Lega Pro e Serie D, che per la prima volta in carriera scenderà sui campi di un torneo regionale, sono prova inequivocabile dell’unico intendimento della società della città del Capo, quello di rinforzare numericamente e qualitativamente il roster della prima squadra.
Tenendo in conto l’eventuale ingaggio di un attaccante, – conclude la società – il calciomercato invernale del Milazzo è quindi da considerarsi definitivamente chiuso”.