Il Milazzo vuole dare una svolta al proprio inizio di stagione, ma per farlo servirà maggiore cattiveria e quel pizzico di fortuna che finora è mancato. Il calendario però non è un alleato dei ragazzi di Antonio Venuto, perché sabato al “Marco Salmeri” ci sarà la Leonzio, altra squadra costruita con l’ambizione di poter approdare in Serie D. I rossoblù però vogliono scuotersi dopo tante buone prestazioni ma da pochi punti: frenare una big porterebbe una ventata di ottimismo ad un ambiente caratterizzato da qualche mugugno di troppo.
Vincere è la migliore delle medicine. Lo sa bene Natale Gatto, uno dei volti nuovi del Milazzo: “Affronteremo una grande squadra, ma crediamo nei nostri mezzi. Credo che le prestazioni della squadra non siano mai mancate: a Modica abbiamo giocato una grande partita contro una delle formazioni più forti del torneo, mentre a Mazzarrone ci siamo sbloccati dal punto di vista realizzativo, portando a casa un punto da un campo difficile. Probabilmente ci è mancata un po’ di cattiveria e di precisione nella gara con la Messana e la squadra ne è consapevole. Milazzo è una piazza importante ed esigente. Gioco in Eccellenza già da qualche anno e so quanto sia complicata. Può capitare all’inizio di avere bisogno di qualche partita di assestamento fisico e tecnico. Adesso per noi dopo alcune buone partite è arrivato il momento di puntare al bersaglio grosso: i tre punti sarebbero il miglior modo per ripartire”.
Per l’ex Nebros però la sfida di sabato sarà tutt’altro che semplice: “Loro sono sicuramente una grande squadra, forte e attrezzata per puntare al salto di categoria. Però abbiamo già fatto vedere a Modica di potercela giocare ad armi pari, almeno nei 90 minuti. Hanno cambiato allenatore rispetto allo scorso anno, hanno un organico di grande valore, però sarà un campionato equilibrato, in cui faccio estremamente fatica a vedere una squadra favorita. È un torneo in cui può succedere di tutto, in cui tutti possono perdere punti con tutti e in un contesto del genere il Milazzo può sorprendere la Leonzio. La squadra ha fatto vedere di avere dei valori importanti: serve soltanto un successo per poterci togliere qualche scoria mentale”.
Per Gatto il gruppo ha già mostrato un buon affiatamento, nonostante i profondi cambiamenti dovuti al mercato estivo: “È vero che molti elementi sono nuovi, compreso il sottoscritto, però chi sta scendendo in campo con maggiore frequenza lavora insieme dal 31 luglio. Siamo un gruppo sano, che ha voglia di rivalsa e non vede l’ora di togliersi delle soddisfazioni e anche qualche sassolino dalla scarpa. Dopo tutto io credo che finora ci sia mancata soltanto un po’ di precisione in zona gol con la Messana. A Modica abbiamo giocato bene, pagando una disattenzione nel finale e a Mazzarrone un’altra gara tosta contro un buon avversario”.
