Vittoria convincente nell’esordio in campionato della Confezioni Corpina Torrenova. Né è consapevole coach Domenico Bacilleri: la sua squadra ha evitato le insidie dell’esordio esterno chiudendo di fatto la gara al rientro dagli spogliatoi, dopo essere andata comunque in vantaggio al riposo lungo di fine primo tempo.
«Finalmente è iniziato questo campionato. Abbiamo disputato una gara importante portando a casa i primi due punti della stagione. Siamo contenti, nonostante tanta emozione per tutti ragazzi abbiamo vinto una partita che volevamo chiudere il più anticipatamente possibile, perché portare Milazzo a giocarsi la vittoria negli ultimi possessi sarebbe stato pericoloso. Nei primi due quarti abbiamo pagato qualche palla persa di troppo ma nell’economia del match, ma considerando l’esordio in campionato, e per di più su un campo esterno, sono abbastanza soddisfatto. Negli spogliatoi ci siamo consultati, comprendendo che il primo tempo non era stata la perfetta espressione di ciò che avevamo fatto durante la preparazione alla gara. La squadra ha dei “senior” di spessore, consci delle loro abilità, e sono rientrati in campo nel terzo periodo con un piglio diverso eseguendo quasi perfettamente il piano partita: sono arrivati così i tiri sotto canestro di Stiklakis, che è riuscito ad avere la meglio sul lungo avversario, dei canestri importanti dalla lunga distanza da parte di Arto, e Stuppia, ed infine i rimbalzi e l’aggressività difensiva di Busco e Micale, che hanno tracciato una direttiva per i compagni. L’insieme di tutte queste cose ci ha permesso di creare un solco che Milazzo non è più riuscito a rimontare. Siamo consapevoli di poter migliorare ancora molto, non dobbiamo dimenticare che abbiamo sei giocatori “nuovi” e che la giusta connessione tra di loro si creerà col tempo.
Domenica, adesso, ci aspetta la prima al PalaTorre: sarà l’esordio davanti ai nostri tifosi e lì avremo un po’ di emozione. È inevitabile, ma speriamo possa durare poco perché Spadafora è un’avversaria difficile da affrontare e i ragazzi dovranno dare tutto per esprimere il loro potenziale e quello della squadra».