La risalita verso una dimensione più consona alla propria storia continua per il Milazzo, che non ha alcuna intenzione di mollare la corsa per il primato. Mai come quest’anno la lotta per l’approdo in Eccellenza appare aperta ad ogni scenario: tra la capolista RoccAcquedolcese e la Torrenovese quarta ci sono appena quattro lunghezze, nel mezzo gli ambiziosi mamertini e la solida Pro Mende, pronte a dar vita a un girone di ritorno che si prospetta davvero avvincente. Una classifica corta, con la ripresa delle ostilità posticipata al prossimo 23 gennaio causa Covid, così come stabilito dalla Lnd per via dell’impennata di contagi delle ultime settimane.
Per il direttore sportivo del Milazzo, Stefano Assormante, è più che concreta la possibilità che lo stop possa prolungarsi di un’altra settimana: “Sto nel mondo del calcio perché lo amo, è la mia più grande passione e vivere gli allenamenti e le partite è eccitante. Qui però siamo di fronte a qualcosa che è molto più grande di noi, la Lega ha fatto bene a fermarsi e a cercare di tutelare il più possibile la salute di tutti i tesserati. Spero di sbagliarmi ma reputo plausibile un ulteriore slittamento dell’inizio dei campionati alla settimana successiva: ancora non ci è stato comunicato nulla, ma dubito che la data del 23 gennaio verrà rispettata. Le porte aperte sono importanti: anche con le limitazioni di capienza abbiamo la possibilità di avere i tifosi sempre al nostro fianco e per noi rappresentano un valore in più”.
Il 2021 del Milazzo si è concluso con il pari interno con la Santangiolese, un match che ha lasciato un po’ di amaro in bocca ad Assormante e a tutto il mondo rossoblù: “È stata una partita strana, soprattutto se paragonata con le altre gare disputate dai ragazzi sin qui fin dall’inizio del campionato. Pur esprimendo sempre un calcio di livello non siamo mai riusciti a creare un elevato numero di palle gol, facendo del cinismo e della solidità difensiva le nostre armi principali. In occasione dell’ultimo match casalingo, invece, abbiamo creato un elevato numero di palle gol non riuscendo ad andare oltre l’1-1. Questo mi dispiace molto, i ragazzi meritavano il successo”.
Assormante chiude il mercato in entrata e guarda al proseguo del campionato, dove si profila un’avvincente corsa a quattro per il primato: “Abbiamo una rosa competitiva, forse la migliore del campionato. Credo che abbiamo qualcosa in più rispetto al RoccAcquedolcese che ci precede di due punti. Ci siamo rinforzati: il ritorno di un giocatore come Dama ci dà ulteriore qualità ed esperienza, la rosa si può definire completa, non credo che andremo a pescare nel mercato degli svincolati. Sarà un campionato avvincente: la Pro Mende è una squadra forte con tanti elementi di categoria, ha dimostrato di poter competere. Non dobbiamo dimenticarci la Torrenovese, che forse è quella meno appariscente, ma sta disputando un torneo straordinario e vorrà dire la sua fino all’ultima giornata”.