Passaggio del turno senza affanno per il Milazzo, che continua il suo percorso in Coppa Italia superando il Sant’Agata dei giovani col risultato di 2-0. La qualificazione ai quarti di finale arriva infatti per la formazione di mister Giunta contro un avversario completamente rivoluzionato, che al “Salmeri” si presenta con ben otto titolari juniores. I mamertini, dal canto loro, hanno impiegato un tempo intero per ingranare, prima di chiudere la pratica dopo il 2-2 dei primi 90’ con i gol di Costa ed Ancione.
Il Milazzo ci prova dunque dopo appena tre minuti con Fleri, che accorre in area e colpisce di testa chiudendo di poco a lato. Gli ospiti si affacciano invece dalle parti di Trovato grazie ad una staffilata di Presti, che partendo dai 20 metri sibila alla sinistra del palo e si perde sul fondo. Pensabene spedisce tra le mani del portiere mamertino un calcio di punizione battuto a giro ed intanto i rossoblù sembrano ingranare la marcia. Alla mezzora Fleri fa tutto da solo, arriva al vertice dell’area di rigore e spara alto di un soffio sulla traversa col piatto destro. Un minuto più tardi ci pensa De Francesco a bloccare un’azione in fotocopia, col tiro del capitano mamertino ancora prevedibile nonostante lo scambio con Cannavò. La conclusione al volo dello stesso numero sette finisce sul fondo poco più tardi, attraversando indisturbata tutto lo specchio della porta e cinque minuti prima dell’intervallo Bertino divora l’occasione più limpida del primo tempo, spendendo alle stelle dal cuore dell’area di rigore il pallone servito su un piatto d’argento da Costa.
Nella ripresa cominciano meglio i biancazzurri ed al 49’ Sferruzza si incunea in area costringendo Trovato a controllare. Due minuti più tardi il Milazzo resta addirittura in dieci uomini: Sferruzza scarta un avversario e subisce l’intervento di Balastro, che lo atterra senza fronzoli poco oltre il limite dell’area pescando il rosso diretto dal sig. Gemelli. Sul successivo calcio di punizione brivido per i padroni di casa, ma il tiro di Pensabene si stampa sulla traversa. Scampato il pericolo dello svantaggio, il Milazzo passa. Al 58’ un difensore respinge l’ennesimo calcio d’angolo in area santagatese, la palla resta lì e ci arriva Peppe Costa, che con un colpo rasoterra batte De Francesco all’angolino basso per l’1-0. Sei minuti più tardi, Riccardo Ancione firma il raddoppio. Il neo entrato D’Arrigo verticalizza direttamente da calcio di punizione e Costa serve il cross che l’attaccante deve solo appoggiare in rete di testa, con un incornata sottomisura che si insacca proprio sotto la traversa e chiude, se ce ne fosse stato bisogno, la pratica qualificazione. Prima dei titoli di coda De Francesco evita il tris, respingendo prima in tuffo il gran sinistro ad incrociare di Cannavò, poi coi piedi la conclusione dello stesso attaccante dal lato corto dell’area di rigore.
Ai quarti di finale i rossoblù incroceranno con ogni probabilità lo Sporting Taormina, vittorioso nel doppio confronto con il Belpasso. In campionato, sempre per i mamertini, è atteso il big match di domenica al “Tupparello”, contro l’Acireale, mentre il Sant’Agata ospiterà il Giarre al “Fresina”.
Milazzo 2-0 Città di Sant’Agata
Marcatori: 58’ Costa, 64’Ancione
Milazzo (3-5-2): Trovato; Balastro, Cucinotta (65’ Mandanici), Tricamo; Fleri, Costa, D’Anna, Bertino (57’ D’Arrigo) , Porcino; Cannavò (88’ Arizzi), Ancione. All. Giannicola Giunta
A disposizione: Fagone, Quadri, Rasà, Casale.
Sant’Agata (4-4-1-1): De Francesco; Laudani, La Farina, Miano, Barberi; Cicero (70’ Giuseppe Militello), Guglielmotta (88’ Gabriele Militello), Pensabene, Presti; Frisenda; Sferruzza (82’ Tomasi). All. Giuseppe Scaffidi
A disposizione: Galati, Lupica, Minniti.
Arbitro: Enrico Gemelli della sezione di Messina. Assistenti: Giuseppe Minutoli e Giuseppe Visalli, entrambi della sezione di di Messina.
Note: Ammoniti: (M) (SA). Espulso: Balastro (M) al 51’ per interruzione di chiara occasione da gol. Mila
Recupero: 0 pt, 2 st
Calci d’angolo: 7-0