Agli ordini di mister Danilo Cacopardo (alla 15esima stagione sulla panchina giallo-blu), il Messina Volley ha da poco iniziato la preparazione in vista del prossimo importante impegno nel campionato di Serie B2. Le “Leonesse Terribili” affronteranno il torneo Nazionale Fipav con l’intelaiatura che ha conquistato la promozione, frutto di un progetto nato due anni fa e scandito da giovani atlete per la maggior parte cresciute all’interno del sodalizio peloritano.
Circa il ritorno all’attività dopo mesi di stop per via del coronavirus, il tecnico di Letojanni ha dichiarato: “Chiaramente questa lunga inattività per noi è inedita, in quanto comporta delle problematiche che devono essere affrontate. Dal punto di vista atletico ci si trova di fronte a una rosa di atlete eterogenee, in cui alcune hanno fatto lavoro fisico ed altre no e questo nell’arco di sette mesi diventa particolare da fronteggiare. Questo ovviamente non riguarda soltanto noi e in più ci sono tutte le problematiche legate alle procedure anti-Covid per cui abbiamo iniziato un po’ arrangiandoci, anche se già stiamo quasi lavorando a regime. Ancora non si hanno certezze di come si svolgerà il campionato e noi viviamo alla giornata, preparandoci al meglio delle nostre possibilità e capacità. Inoltre non ci poniamo il problema di cosa possa succedere domani, altrimenti sarebbe difficile affrontare la stagione”.
Il Messina Volley affronterà la nuova stagione con la squadra che ha conquistato la promozione e che si basa su un progetto di crescita, quindi da un lato c’è la consapevolezza di una coesione di squadra come punto di forza e dall’altro una scommessa scaturita dalla categoria superiore: “Adesso c’è uno step in più, non soltanto tecnico ma fisico e di esperienza. Ci troviamo ad affrontare una categoria di livello tecnico e fisico superiore. Noi mediamente non siamo una squadra molto alta e questa caratteristica cercheremo di sfruttarla a nostro favore”.
Come primo impegno ci sarà il prossimo 8 novembre il Comiso in casa: “E’ vero che non conosciamo le avversarie, ma conosciamo le protagoniste. Il Comiso apertamente parte per fare il salto di categoria ed è normale che sia così, in quanto ha acquisito tre giocatrici dal Modica di B1 ed una giocatrice giovane che è nel giro della nazionale juniores. Tutto questo viene innestato in una squadra che l’anno scorso ha fatto il quarto posto in classifica e quindi ci troveremo di fronte un collettivo che ambisce ai primi tre posti. Cercheremo di adottare dei sistemi per portare la partita dal nostro lato, però è evidente che in questo momento è tutto un’incognita, anche perché c’è ancora un mese di lavoro dall’inizio del campionato e, protocollo anti-Covid permettendo, ci saranno delle amichevoli che ci permetteranno di mettere la squadra a regime, cosa che comunque riguarda non solo noi, ma tutte le squadre. A prescindere da tutto, noi non ci tiriamo indietro e daremo tutto da ora fino a quanto si giocherà”.