Ufficializzato l’innesto dell’esperto Domenico Franco a centrocampo, il Messina si tuffa nell’ultima settimana di mercato, in cui sono attese novità tra i pali, in attacco e in difesa. Dopo Carmine Iannone, sembra scontata la rescissione del contratto con il portiere Riccardo Daga, non impiegato venerdì in partitella da Giacomo Modica.
Le testate campane danno per certo l’approdo in riva allo Stretto, in prestito, di Jacopo De Matteis. Il 21enne portiere romano della Salernitana è chiuso in granata da Ochoa, Costil e Fiorillo e dovrebbe rivestire il ruolo di vice Fumagalli. In carriera una sessantina di presenze nel vivaio granata, tra Under 17 e Primavera, e l’esordio in D nel Trastevere. L’anno scorso era nella rosa della Fermana, nel girone B di Lega Pro.
In attacco resta caldissima la pista che porta a Vincenzo Plescia, accostato al Messina praticamente da un mese, fin dall’inizio del ritiro con l’Avellino, che lo ha ormai salutato. La 25enne punta centrale originaria di Palermo vanta 21 reti e 8 assist in Lega Pro.
Due le annate più prolifiche, con gli undici centri del 2020/21 alla Vibonese, con Galfano e Roselli in panchina, e le nove marcature del 2017/18, quando esplose nel Roccella, andando in rete al “Franco Scoglio” proprio contro il Messina di Modica, che si impose grazie alle marcature di Yeboah e Rosafio.
Con l’Avellino siglò due reti due stagioni fa, prima dei prestiti a Carrarese e Piacenza (con altre due marcature). Il suo profilo sembra ricalcare quello di un elemento affamato di riscatto, tanto caro al tecnico Giacomo Modica e al direttore sportivo Domenico Roma.
L’Acr non ha concluso l’operazione perché l’ultima settimana di mercato riserva spesso opportunità inattese. Il club ha trattato con decisione un’esperta punta, con vastissima esperienza in serie B, con cui aveva raggiunto un’intesa di massima grazie ad un consistente sforzo economico. Un’offerta arrivata però da un altro club di B sembra avere vanificato il lungo corteggiamento.
In difesa è attesa una decisione definitiva sulla posizione del terzino sinistro Giorgio Brogni, che l’Atalanta dovrebbe girare in prestito, se l’infortunio subito nel ritiro bergamasco sarà superabile in tempi brevi. Per lui già 90 gare in C con FeralpiSalò, Ancona e Paganese.
Attendono una valutazione definitiva dello staff tecnico i due aggregati che hanno svolto l’intero ritiro in giallorosso. Il 21enne centrale difensivo Matteo Darini, altro romano che ha esordito in C a Siena e vanta 45 gare in D con Casale, Casertana e Lavello, e il 20enne terzino destro messinese Giuseppe Salvo, tornato nella sua città nel gennaio scorso, dopo le 55 gare in D con Sancataldese e Sestri Levante.
Domenica intanto il test con il Sant’Agata consentirà di fare il punto sulle condizioni dei tanti acciaccati nel reparto, dai lungodegenti Ferrara e Pacciardi, fino a Polito, che ha subito una dura botta nella partitella del venerdì. Lo staff medico è al lavoro, anche perché Manetta sarà squalificato nel delicato esordio di Cerignola.