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Messina, successo per 3-1 nell’amichevole di Taormina

Fabrizio Lasagna
Fabrizio Lasagna

A distanza di qualche settimana il Messina torna al “Bacigalupo” di Taormina, per l’amichevole infrasettimanale con la formazione che milita in Eccellenza. Le seconde linee della formazione jonica erano scese in campo appena ventiquattro ore prima, per la sfida di Coppa Italia con il quotato FC Acireale, terminata 1-1.

Catalano può testare l’undici anti-Foggia. Tra i pali c’è infatti Iuliano, destinato a partire titolare per via della squalifica di Lagomarsini. In difesa Bolzan e Silvestri agiscono sulle due fasce, mentre la coppia di centrali è composta da Cucinotta ed Ignoffo. A centrocampo Bucolo e Guerriera i centrali, con Quintoni e Gherardi sulle corsie mentre in avanti agisce il duo composto da Corona e Lasagna. Subito in gol Gherardi, con il più semplice dei tap-in sul traversone dalla destra di “Re Giorgio”. La rete viene però annullata per fuorigioco. Poi si rende insidioso su calcio piazzato dal limite lo specialista Bolzan. A sfiorare la marcatura personale di testa anche Lasagna, sul cross dell’onnipresente Corona, e Quintoni, per due volte su calcio piazzato. La prima punizione dal limite si spegne di un soffio a lato, la successiva, in conclusione di prima frazione, centra la parte alta della traversa.

L'esterno Peppe Quintoni
L’esterno Peppe Quintoni

In avvio di ripresa Catalano inserisce Simonetti al posto di Quintoni. L’ex milazzese affianca Bucolo in mezzo, mentre Guerriera scala sulla fascia. La prima vera sortita offensiva del Taormina coincide con la rete dei locali, a segno Mangano ribattendo in fondo al sacco un pallone che aveva precedentemente incocciato sul palo. Quasi immediato il pari di Lasagna sul traversone dalla sinistra di Bolzan: la sua conclusione è stata leggermente deviata. Parachì rimpiazza Gherardi e sfiora subito il gol: decisiva una respinta di piede del portiere. Poi è Simonetti a provarci dalla distanza: il pallone sorvola di un soffio la traversa. Messina costantemente insidioso sui calci da fermo e sul traversone di Guerriera è Parachì a provarci al volo senza fortuna. Insidioso in proiezione offensiva anche Silvestri in tuffo. A non fallire sotto misura è invece il solito Corona, con una diagonale che non lascia scampo all’estremo difensore locale. Il secondo dei tre tempini da trenta minuti previsti si conclude sul 2-1.

Nell’ultima frazione dentro De Bode, Di Stefano e Caldore in difesa, lo spagnolo Guilana e Siciliano a centrocampo e Buongiorno in attacco. Poi è Lasagna a lasciare il posto al sudamericano Piovi nel finale. A fissare il punteggio sul 3-1 è Siciliano con una splendida conclusione a giro. Termina di un soffio sulla traversa il colpo di testa di Cucinotta, che lascia poi il posto all’altro argentino Scoponi. A riposo precauzionale invece i vari Guadalupi, Chiaria, Costa Ferreira e Maiorano, che non hanno lasciato il quartier generale del San Filippo. I primi due potrebbero almeno accomodarsi in panchina domenica, mentre il portoghese ed il centrocampista campano salteranno sicuramente la sfida con il Foggia. L’ex calciatore della Cavese inizierà un lavoro specifico in piscina per preparare al meglio il ritorno in campo.

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