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Messina subito in campo con il Cerignola nel mirino: test con la Primavera

Dopo i 120 minuti dello “Scida” di Crotone non conosce soste il Messina, che d’altronde tornerà in campo già sabato a Cerignola. La formazione guidata da Gaetano Auteri si è allenata regolarmente, disputando anche una partitella contro la formazione “Primavera” a Santa Lucia del Mela. La formazione giovanile guidata da Gaetano Di Maria era reduce dal pareggio per 2-2 con l’Ancona. Giovedì è prevista invece una seduta mattutina alla Cittadella Sportiva Universitaria dell’Annunziata.

Konate
Un duello aereo per Konate (foto Andrea Rosito)

Dopo il ko ai rigori in Coppa Italia i peloritani inseguiranno il primo risultato utile in trasferta in Puglia, per dare continuità al successo conquistato contro il Giugliano, che ha migliorato la classifica e impresso un’impennata anche al morale del gruppo. Una conferma in più è arrivata in Calabria, sul campo dell’attuale co-capolista, al di là dell’evidente turn-over attuato da entrambe le formazioni.

Il Messina, al netto di qualche imprecisione in difesa e dei consueti sprechi sotto porta, soprattutto nella fase finale dei tempi regolamentari, ha mostrato nell’arco della lunga sfida ottime trame di gioco e confortante brillantezza atletica, al di là dell’inevitabile calo accusato da tutti i protagonisti in campo nel corso dei tempi supplementari.

Fiorani
Fiorani è tra le certezze del Messina (foto Andrea Rosito)

Il Cerignola, eliminato dalla Coppa Italia per mano della Juve Stabia, vanta 7 punti dopo le prime sei giornate. Vittorioso con Giugliano e Andria, ha fermato la co-capolista Catanzaro sul pari ma è ora reduce da tre ko consecutivi, considerati gli stop con Monopoli e Gelbison. All’esordio con il Monterosi l’altro brusco stop. Sei le reti realizzate, tre le presenze fin qui collezionate dall’ex della sfida: l’esterno difensivo Paolo Giofrè, che ha anche firmato un assist contro la Fidelis.

Al cospetto di un’altra neopromossa, saranno in palio punti pesantissimi. Dopo due prove positive il Messina insegue un tris che avrebbe un valore fondamentale in ottica salvezza ma anche per la ritrovata autostima di un gruppo giovanissimo ma voglioso di stupire, che a Crotone ha mostrato anche importanti opzioni alternative non sfruttate a fondo, dal difensore Berto al centrocampista Mallamo e all’attaccante Napoletano. Torneranno a disposizione anche gli over Curiale e Camilleri, tenuti a riposo in Coppa.

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