Il Messina strappa in extremis Rea all’Avellino. Ha firmato un biennale

La fumata bianca arriva alle 22:54, a sei minuti dalla chiusura del mercato estivo. L’Avellino ha concesso in extremis la buonuscita ad Angelo Rea, che si lega al Messina con un contratto biennale. Dopo un lunghissimo corteggiamento, il presidente Natale Stracuzzi e il responsabile dell’area tecnica Pasquale Leonardo, sono riusciti a ottenere il sì del 34enne originario di Pomigliano d’Arco, che torna quindi in riva allo Stretto a otto anni di distanza.

Per lui 46 apparizioni in giallorosso, regolarmente suddivise tra A e B. Non scendeva in terza serie dal lontano 2004, quando a inizio carriera collezionò 28 apparizioni nel Cesena. L’ACR lo ha convinto, compiendo un consistente sacrificio economico che consentirà di coprirne l’ingaggio.

L’innesto di un atleta che ha superato le 300 apparizioni complessive tra i professionisti e che ha raggiunto l’apice della carriera proprio a Messina consente all’ACR di completare un reparto che in estate aveva salutato gli esperti Martinelli e Burzigotti e i giovani Barilaro, Genny Russo e più recentemente Paramatti. In mattinata era arrivata l’ufficialità del prestito dal Crotone di Luca Bruno, l’anno scorso a L’Aquila con l’altro neo-acquisto Maccarrone, che ha saltato l’esordio con il Siracusa per una squalifica, al pari di Marseglia.

Questa la scheda con la carriera del neo-giallorosso: