La sessione invernale di mercato riserverà svariate novità in casa Messina. Nessuna rivoluzione all’orizzonte, ma è evidente che la rosa sarà sensibilmente ridotta rispetto alle attuali trenta unità. Per le prime due o tre uscite potrebbe essere addirittura questione di ore. Con un Damiano Lia in grande spolvero sulle corsie esterne e un Armando Prisco che ha offerto adeguate garanzie tra i pali, non c’è spazio per gli altri tre 1997 sotto contratto. Per regolamento d’altronde ne deve giocare soltanto uno e quindi cercheranno maggiori sbocchi altrove gli ex Palmese Davide Bonadio e Demetrio Scopelliti e probabilmente anche l’ex Due Torri Antonio Mosca.
Il primo innesto dovrebbe essere quello del portiere piemontese Fabio Rinaldi. Classe 1998, ha indossato le maglie di Argentina Arma, Lucchese e Vastese, mettendosi in evidenza con la Rappresentativa di serie D nel Torneo di Viareggio. Quest’anno sei presenze da titolare in D con il Monticelli, dal quale si è appena svincolato. Il suo arrivo completerà un parco juniores che comprende il già citato Prisco e il promettente Federico Meo, 2000 che il Messina ha scoperto per necessità ma che sta conquistando consensi. In uscita invece l’over Federico Gagliardini, per il quale può considerarsi conclusa l’avventura messinese.
Agli ordini di Giacomo Modica da qualche giorno c’è anche il centrocampista francese Yvan Inzoudine, ’96 con un passato in patria nelle giovanili del Lens e del Guingamp. “Rinaldi ed Inzoudine – conferma il direttore sportivo dell’ACR Francesco Lamazza – stanno sostenendo un periodo di prova. Sono due ottimi profili, che ci interessano”.
Radiomercato riferisce di offerte dalla Toscana per il difensore Francesco Colombini, che d’altronde ha giocato nella sua terra d’origine per ben sette stagioni, prima della fin qui non entusiasmante parentesi siciliana. Il dirigente lombardo però non si sbilancia: “Non sono pervenute proposte ufficiali alla società, ma non posso escludere che i procuratori o i singoli tesserati stiano effettivamente vagliando qualche offerta. Se qualcuno manifesterà l’intenzione di accasarsi altrove, di certo non lo tratterremo”.
Secondo indiscrezioni, alla lista degli esuberi dovrebbero aggiungersi tre centrocampisti che non hanno ottenuto minutaggio: Lorenzo Mariani e i giovanissimi colored Lasseni Zoumy Fofana e Karamo Doukouré. Lamazza non conferma e si mostra cauto e diplomatico: “L’attuale rosa ci sta mettendo in difficoltà con alcune ottime prestazioni e quindi non abbiamo definito alcuna strategia con lo staff tecnico. È ovvio che proveremo a sfoltire l’organico, ma va anche chiarito che nessuna operazione in uscita è scontata. Bisognerà trovare gli accordi e ratificarli”.
Domenica è in programma intanto la trasferta di Palmi, quartultimo impegno dell’anno, ed è certa la defezione di Bruno, il cui 2017 potrebbe già essersi concluso. “Ne avrà per un bel po’, speriamo di rivederlo comunque prima della sosta – ammette Lamazza -. Per la trasferta calabrese potrebbe recuperare invece Migliorini”. Non saranno disponibili neanche l’infortunato Cassaro e Bucca, che dovrà scontare un altro turno di squalifica. Anche per loro fin qui spazio ridotto al lumicino: ecco perché la dieta dimagrante non verrà più posticipata.