Potrebbe essere il difensore moldavo Daniel Dumbravanu il primo acquisto del nuovo corso del Messina targato Aad Invest Group. Il 23enne è in uscita dalla Lucchese. Sono fitti i contatti tra i rispettivi direttori sportivi, il toscano Claudio Ferrarese, 46enne ex centrocampista con oltre 300 gare tra i professionisti, e Domenico Roma, che un anno fa portò il 23enne in riva allo Stretto.
I rossoneri in estate superarono la concorrenza proprio del Foggia del neo ds giallorosso, che si orientò su altri obiettivi considerato il prolungarsi delle trattative tra lo stesso Dumbravanu e alcuni club della serie A romena. Ma il ritorno in patria è poi sfumato. I toscani lo hanno prelevato dalla Spal, facendogli siglare un contratto biennale con scadenza giugno 2026. Proprio questo aspetto è al centro della trattativa.
Il Messina ha chiesto infatti un prestito con diritto di riscatto, in modo che se Dumbravanu dovesse confermare gli ottimi numeri mostrati un anno fa, la società del neo-presidente Stefano Alaimo potrebbe a quel punto assicurarsi l’intero cartellino in ottica 2025/26. Ancora non c’è nulla di definito ma filtra ottimismo da parte di entrambi i club, con il difensore che potrebbe ritrovare il tecnico Giacomo Modica a distanza di qualche mese.
A Lucca per Dumbravanu appena 400 minuti in campo e sei presenze complessive. Nel passato torneo a Messina, invece, furono 14, tutte da titolare, con circa 1.200 minuti giocati. Daniel fu impiegato sia da centrale che da esterno sinistro. L’ultima presenza risale al 3 novembre, contro il Campobasso. Poi avrebbe pesato anche qualche problema di natura fisica.
Cresciuto nel vivaio del Genoa, in carriera anche l’esperienza nel Siena. Una ventina le apparizioni nella Nazionale moldava, tra giovanili e selezione maggiore. I toscani vivono un delicato momento societario, con la cessione “congelata” anche per la bocciatura dei potenziali acquirenti da parte del Comune. Da Lucca assicurano che la fumata bianca adesso è vicina e questo potrebbe sbloccare il passaggio di Dumbravanu al Messina.
