Il tecnico Nicola Alibrandi ha presentato la nuova stagione del Messina Rugby, al lavoro già da oltre un mese: “Stiamo portando avanti un buon lavoro di preparazione, intrapreso dallo staff per valorizzare le qualità tecniche individuali del gruppo. Vogliamo sempre migliorarci per raggiungere nuove soddisfazioni in campo e fuori. Un programma che ci accompagnerà nel corso degli anni, perché siamo soltanto all’inizio del nostro percorso, concordato con la società”.
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Il nuovo manto in sintetico dell’Arturo Sciavicco di Sperone rappresenta una valida base logistica e agevola il lavoro in prospettiva del club: “In organico abbiamo qualche innesto e chi ha completato il percorso giovanile. Puntiamo su una squadra giovane che deve lavorare molto sulla velocità per esprimere al meglio le proprie potenzialità. Stiamo costruendo per il futuro e non a caso abbiamo integrato in prima squadra anche elementi cresciuti nel vivaio, in sinergia con le componenti rugbystiche messinesi e sfruttando una struttura che può esaltare le nostre capacità e affinare le potenzialità del settore giovanile”.
Al Comune è stato presentato il progetto che mira a coinvolgere anche chi solitamente non riesce a praticare sport agonistico: “Il rugby è inclusivo e fa sì che tutti i ragazzi di qualsiasi fascia d’età possano praticarlo. C’è un’aspetto sociale perché anche le fasce deboli vogliono partecipare. Il progetto è importante, voluto fermamente dal presidente per far sì che il rugby possa esprimere le potenzialità dell’intero territorio”.