In Romagna, dove stanno seguendo dal vivo la Final Eight del campionato Primavera, Lo Monaco e Ferrigno hanno programmato un incontro con il ds del Chievo Sartori (nella foto in alto). Puntano infatti a consolidare i rapporti con il club veronese, riproponendo magari un asse simile a quello attuato con il Genoa, dal quale sono arrivati i vari Lagomarsini, Buongiorno e Zaine, con il portierone già certo di proseguire la sua avventura siciliana.
La conferma in tal senso era arrivata nelle settimane scorse dal responsabile degli osservatori del sodalizio veronese Bruno Grillo, che a MessinaSportiva aveva dichiarato: “I rapporti con Pietro Lo Monaco sono ottimi. Personalmente lo conosco da 25 anni, dai tempi in cui era ancora direttore sportivo del Savoia. Ha peraltro un rapporto diretto, di stima reciproca, con il direttore sportivo Giovanni Sartori”.
Dovrebbe essere una formalità la conferma di Enrico Pepe, il cui cartellino è in comproprietà tra le due società al pari di quello del centrocampista Domenico Franco, che ha chiuso anzitempo la sua stagione agonistica per un grave infortunio al ginocchio. “Pupillo” di Grassadonia, che lo aveva allenato anche alla Paganese, potrebbe ottenere una seconda chances in riva allo Stretto.
Lo Monaco e Ferrigno potrebbero rivolgersi ai dirigenti veneti anche per assicurarsi un nuovo bomber. Il Chievo nell’ultimo triennio si è assicurato infatti i migliori marcatori di tutto il torneo di Lega Pro: Giordano Fioretti (33 reti con il Gavorrano nel 2011/2012 prima dei 24 siglati nell’ultimo biennio a Catanzaro), Francesco Virdis (a segno 39 volte con il Savona tra Prima e Seconda Divisione) e Danilo Alessandro (19 gol quest’anno con il Real Vicenza). Dopo avere corteggiato a lungo Andrea Saraniti del Città di Messina, che l’estate scorsa preferì poi l’ingaggio superiore garantito dall’Akragas in D, i gialloblu si sono assicurati recentemente Demiro Pozzebon, che ha firmato 22 marcature con l’Olbia tra i Dilettanti.