Dopo la sconfitta di Torre Greco, la quarta in sei giornate, il cammino del Messina si è fatto sempre più in salita. Terzultimo posto in classifica e peggiore difesa del torneo. Il difensore Pasquale Porcaro, ai microfoni del sito ufficiale, non fa troppi giri di parole per spiegare una situazione divenuta difficilissima: “Dobbiamo obbligatoriamente cambiare rotta, ne abbiamo parlato al chiuso dello spogliatoio e dobbiamo uscirne tutti insieme. Ci siamo detti che non c’è più tempo né alibi, domenica per noi è una finale”.
“Il Castrovillari – aggiunge Porcaro parlando del match di domenica prossima, che vedrà il tecnico Biagioni all’esordio casalingo – è una squadra costruita bene, con dei giocatori importanti, come Gallon, Puntoriere e Catinali, che conosco bene. Tutte le partite sono dure, ma dobbiamo pensare a noi stessi. Domenica serve fare risultato pieno”.
Il difensore chiede adesso il sostegno del pubblico: “Il discorso su fortuna o sfortuna lo voglio mettere da parte, se è un momento negativo vuol dire che qualcosa stiamo sbagliando. Servono testa e gambe, dobbiamo per forza ottenere questi tre punti. Ai tifosi dico di starci vicini, chiedo loro degli sforzi particolari e spero che domenica possano essere molti a sostenerci. Noi, lo garantisco, butteremo il sangue dal 1′ al 95′”.