Finisce in parità la sfida tra giallorossi e campani. Apre le marcature Carcione nel primo tempo, poi Barisic, Deli e una clamorosa autorete di Acampora (appena entrato) fissano il risultato nella ripresa. Anche un rigore fallito da Tavares e le espulsioni di Baccolo e Esposito sul tabellino.
Messina di scena nello stadio appena intitolato a Franco Scoglio opposto ad una Paganese reduce da tre vittorie consecutive. Un solo punto divide le due squadre in classifica: settimi i padroni di casa, ottavi i campani. E’ il debutto casalingo in panchina per Raffaele Di Napoli, dopo il 3-1 rimediato a Cosenza. Giallorossi senza lo squalificato Martinelli e i lungodegenti Cocuzza, Padulano e Bramati. Difesa, dunque, rivoluzionata: davanti a Berardi spazio a Burzigotti e De Vito centrali, con Barilaro e Zanini sulle corsie esterne. A centrocampo il classico terzetto Fornito-Giorgione-Baccolo, in avanti il tridente composto da Tavares, Gustavo e Barisic, quest’ultimo alla prima volta dall’inizio. Tra gli elementi a disposizione anche il neo tesserato Ionut. L’ex Grassadonia propone il solito 4-3-3, affidandosi a Cicerelli, Caccavallo e Cunzi. In porta c’è Marruocco, ex della sfida al pari del giallorosso Baccolo. Si gioca sotto la pioggia, scarse le presenze sugli spalti.
La cronaca – La prima conclusione della partita è ad opera di Cunzi, blocca a terra Berardi. Risponde il Messina al 7’ con il colpo di testa di Burzigotti, di poco a lato, su corner di Giorgione. Giallorossi pericolosi anche tre minuti più tardi con Barisic, innescato da Gustavo. Il match è vivo e la Paganese ci prova con la combinazione tra Cicerelli e Deli, provvidenziale Zanini in chiusura. Contatto in area tra Sirignano e Tavares: l’arbitro lascia proseguire, inutili le proteste del portoghese. L’equilibrio si spezza a sorpresa al 20’: angolo di Caccavallo che pesca al limite Carcione, il quale si coordina al volo e spedisce la sfera all’angolino. Berardi, ingannato dal rimbalzo, non è comunque esente da colpe. Paganese in vantaggio. Il Messina prova a reagire e al 28’ scambio in area tra Tavares e Gustavo, ma la botta del brasiliano finisce alle stelle. Bordata di Fornito dalla distanza al 31’, Marruocco, con la punta delle dita, devia in angolo. I giallorossi insistono. Accelerazione sulla destra di Barilaro e cross in mezzo per Tavares che non ci arriva di un soffio. Brividi, però, al 37’, quando Caccavallo, su punizione, colpisce la parte superiore della traversa. Parapiglia al 39’ dopo un intervento di Baccolo che viene ammonito. Sulla mischia che si accende cartellini gialli anche per Giorgione e Cunzi. Al 43’ miracolo di Marruocco che vola a dire di no a Tavares, servito con un preciso cross da Fornito. Incredibile il colpo di reni del portiere che evita un gol fatto sul colpo di testa dell’attaccante portoghese. Messina arrembante in questa fase, Marruocco ancora decisivo su Tavares, imbeccato da Barilaro. Si va al riposo sullo 0-1 per la Paganese.
L’avvio di ripresa è subito scoppiettante. Il Messina trova il pareggio già al 5’ con Barisic che sorprende Marruocco con una violenta conclusione dal limite. Primo gol per l’attaccante giunto in prestito dal Catania nel mercato invernale. Il risultato di parità dura poco, complice la disattenzione commessa dalla difesa del Messina al 10’ sul cross di Caccavallo: Deli è implacabile e firma di testa l’1-2. Una dormita pagata a caro prezzo. Di Napoli getta nella mischia Scardina per Barisic. Il Messina trema ancora al 19’ sull’inserimento del solito Deli che dalla destra centra un clamoroso palo. Vella, ex del Città di Messina, rileva Cicerelli tra gli azzurrostellati. Nel momento di massimo sforzo i padroni di casa restano in dieci per l’espulsione di Baccolo che rimedia ingenuamente il secondo giallo della sua partita. Nono cartellino rosso del torneo a carico dei giocatori del Messina, il secondo per il centrocampista, già mandato anzitempo sotto la doccia nella gara di Lecce. Di Napoli cerca subito di ridisegnare l’assetto tattico inserendo Giuseppe Russo per Gustavo. Il Messina, anche in inferiorità numerica, continua a crederci. Al 28’ Esposito mette giù in area Scardina, per l’arbitro questa volta non ci sono dubbi: è calcio di rigore. Esposito, già ammonito, viene espulso. Adesso si gioca in 10 contro 10. Dal dischetto si presenta Tavares che spiazza Marruocco ma calcia malamente, con la sfera che si perde sul fondo. Disperazione per il portoghese per l’erroraccio. Il pari arriva comunque, nella maniera più incredibile, al 32’. Acampora, appena entrato per Vella (contrariato per il cambio, a pochi minuti dall’ingresso), spedisce nella propria porta sul tiro-cross dalla sinistra di Scardina. Da record alla rovescia per un rocambolesco 2-2. Fornito, diffidato e ammonito, salterà insieme a Baccolo la sfida di Matera. L’ex cosentino viene rilevato da Genny Russo. Dopo quattro gol e tanti errori finisce qui. E’ 2-2 tra Messina e Paganese. Un risultato che sta bene ad entrambe, vicine a centrare l’obiettivo stagionale.
Il tabellino. Messina-Paganese 2-2
Messina: Berardi, Barilaro, Zanini, Baccolo, Burzigotti, De Vito, Fornito (41′ st Russo Genny), Giorgione, Tavares, Gustavo (23’ st Russo Giuseppe), Barisic (13’ st Scardina). A disp. Addario, Mileto, Fusca, Ionut, Biondo, Masocco, Salvemini. All. Raffaele Di Napoli.
Paganese: Marruocco, Esposito, Bocchetti (13’ st Penna), Carcione, Sirignano, Tsouka, Deli, Guerri, Cicerelli (19’ st Vella; 32’ st Acampora), Caccavallo, Cunzi. A disp. Borsellini, Magri, Palmiero, Grillo, Della Corte, Tommasone, Cassata, Corticchia, De Vita. All. Gianluca Grassadonia.
Arbitro: Francesco Fourneau di Roma1. Assistenti: Veronica Vettorel di Latina e Leonardo De Palma di Termoli.
Marcatori: 20’ pt Carcione (P), 5’ st Barisic (M), 10’ st Deli (P), 32’ st aut. Acampora (P)
Espulsi: 21’ st Baccolo (M) e 28’ st Esposito per doppia ammonizione. Ammoniti: 36’ pt De Vito (M), 39’ pt Giorgione (M), 39’ pt Cunzi (P), 28’ st Marruocco (P), 31’ st Guerri (P), 34’ st Zanini (M), 40′ st Fornito (M)
Note – Angoli: 9-2 per il Messina,. Recupero: 2’ primo tempo, 4′ secondo tempo.