Proseguono le interlocuzioni con Cristiano Lucarelli per un eventuale ritorno a Messina ad otto anni di distanza dalla salvezza arrivata durante le gestioni Stracuzzi-Proto. Il tecnico 49enne ha risentito in mattinata il direttore sportivo Domenico Roma.
Il grande nodo è sempre legato al contratto in essere con il Catania, fino al giugno 2026, che andrebbe rescisso prima di potere formalizzare un eventuale accordo con la società di Stefano Alaimo. Resta viva la pista che porta a Roberto Occhiuzzi, anche se nelle ultime ore non vi sarebbero stati nuovi contatti tra le parti.
Sicuramente vi sono stati altri sondaggi ma fin qui nessuna conferma ufficiale e tante smentite da parte dei diretti interessati. La settimana dell’addio di Giacomo Modica è piuttosto corta: dopo il posticipo del lunedì perso con il Crotone il Messina scenderà in campo nell’anticipo del sabato, a Caserta, peraltro determinante in ottica salvezza.
Un problema in più per un club che ha già formalizzato sette acquisti, incontrando comunque qualche resistenza legata ad una classifica sempre più precaria, che non agevola neppure le trattative con il potenziale nuovo allenatore. Nel frattempo, dopo l’iniziale sondaggio del Trapani con il suo procuratore, non è entrata nel vivo la trattativa per l’eventuale trasferimento di Titas Krapikas alla corte di Eziolino Capuano.
Il direttore sportivo Giuseppe Pavone dovrebbe infatti prima definire la cessione di Andrea Seculin, che fin qui ha collezionato 22 presenze, con 23 gol al passivo. Soltanto a quel punto potrà richiedere il cartellino del portiere lituano, portato a Messina in estate dopo l’esperienza nel Cerignola.