Il Messina non parteciperà alla Coppa. Tricamo, Cassaro e Bonadio saranno a Rocca

Domenica a Rocca di Caprileone scatterà ufficialmente la stagione del nuovo ACR Messina, che fino al 15 agosto sarà a lavoro nel centro della provincia. Non sono escluse modifiche del programma di lavoro, che prevede una seconda fase di preparazione in città, se nel frattempo arriverà il via libera all’utilizzo del manto erboso del “Franco Scoglio”, riseminato nel corso della seconda settimana di luglio, dopo il concerto di Tiziano Ferro.

Nel pomeriggio di venerdì è arrivata l’ufficialità dell’ammissione al prossimo torneo di serie D. Essendo stato inserito in soprannumero nel girone I, il Messina non parteciperà alla Coppa il prossimo 20 agosto. Il primo appuntamento ufficiale potrebbe svolgersi soltanto tre settimane dopo. I peloritani hanno chiesto infatti di poter riposare alla prima giornata e di disputare la seconda in trasferta. Dal momento che potrebbe essere concessa una proroga al Mantova, altro club ammesso in soprannumero, anche l’ACR e il Como dovrebbero ottenere una seconda settimana di riposo e quindi un rinvio della seconda giornata, che recupererebbero poi in una data infrasettimanale.

Domenica, intanto, al raduno fissato per le ore 12 a Rocca di Caprileone saranno presenti numerosi juniores (una decina quelli ritesserati dopo lo svincolo dal “vecchio” ACR) e i primi over, che sosterranno subito il primo allenamento alle 17. Tra loro annunciate le presenze dei centrali difensivi Riccardo Cassaro e Stefano Tricamo e dell’esterno offensivo Davide Bonadio. Il primo, che vanta già 170 gettoni in serie D, ritrova Venuto dopo l’esperienza nel Due Torri, nel quale collezionò una sessantina di presenze. L’anno scorso è stato protagonista nella sorprendente Igea Virtus, approdata da neopromossa alle semifinali play-off del girone I. Nella categoria trascorsi con il Licata, la Rivarolese e la Nissa, la squadra della sua città natale, dopo la trafila nelle giovanili del Torino.

Tricamo, classe 1993, originario di Milazzo, ha inanellato invece 75 presenze in tre anni in D con il Due Torri. Era destinato a ripartire proprio dai mamertini, che hanno però rinunciato all’iscrizione in Eccellenza. Bonadio, cresciuto nel vivaio del Catanzaro, è un ’97 che ha realizzato 7 gol nella Palmese e potrebbe rappresentare una pedina fondamentale dell’undici titolare, considerato l’obbligo dei quattro under da schierare obbligatoriamente nell’arco dei novanta minuti. In gruppo sono attesi numerosi atleti che hanno già svolto la preparazione con le formazioni che raggruppano chi è ancora senza contratto. Gli annunciati “colpi” di mercato si concretizzeranno soltanto nel corso della prossima settimana, anche in virtù della folta concorrenza che si è scatenata sui principali obiettivi emersi nei giorni scorsi. In tal senso la società, al lavoro anche su profili differenti rispetto a quelli già noti, ha annunciato che da martedì o mercoledì si aggregheranno alcuni elementi di spessore.