L’inizio della gestione di Giacomo Modica è caratterizzato da una differenziazione dei ritmi di lavoro rispetto a quanto era avvenuto nei primi due mesi. Questa settimana infatti è la prima con il nuovo tecnico alla guida, insediatosi soltanto alla vigilia della trasferta di Roccella. E l’ex assistente di Zdenek Zeman ha optato una doppia seduta di allenamenti in più: si terrà non soltanto il mercoledì, ma anche il venerdì.
Con il completamento dei lavori di rifacimento del manto erboso, il Messina da questa settimana sarà ospitato per quattro giorni la settimana dal “Giovanni Celeste” di via Oreto. Soltanto per la seduta di rifinitura del sabato, Migliorini e compagni si sposteranno al “Franco Scoglio” di San Filippo.
Il primo martedì con l’ex tecnico del Lecco al timone è stato caratterizzato soltanto da lavoro atletico. Un’evidente sterzata rispetto alla gestione del predecessore Antonio Venuto, che preferiva invece lavorare principalmente con il pallone. La doppia seduta del mercoledì è stata caratterizzata invece sia da lavoro tattico che atletico. Giovedì è in programma la tradizionale partitella infrasettimanale con la formazione “Juniores”, che si disputerà a porte chiuse in virtù dell’inagibilità dell’impianto.
Non arrivano buone notizie dall’infermeria. Il portiere Armando Prisco, già indisponibile per la trasferta di Roccella, salterà anche la gara con il Troina capolista. Discorso simile si profila per il difensore Riccardo Cassaro e l’attaccante Biagio Carini. Tra i pali si troverà nuovamente spazio Federico Gagliardini, che si è ben disimpegnato in Calabria, riscattando le precedenti prove opache.
Rispetto a domenica scorsa però Modica recupera l’attaccante Arcangelo Ragosta – che ha scontato due turni di squalifica – e i centrocampisti Damiano Lia ed Antonio Mosca. Il nuovo staff tecnico e il direttore sportivo Francesco Lamazza hanno iniziato a valutare l’ampia rosa a disposizione, in vista del necessario sfoltimento e degli innesti, attesi nella sessione invernale di dicembre.