Dopo le prime cinque operazioni in entrata formalizzate nel breve volgere di 72 ore il Messina è attivo sul mercato per completare una rosa che ha raggiunto le dieci unità e potrebbe ancora accogliere volti noti al fianco di quelli degli altri annunciati nuovi acquisti. Grassadonia al momento può contare sui riconfermati Lagomarsini, Pepe, Bucolo, Silvestri e De Bode, con gli ultimi due spesso oggetto di indiscrezioni di mercato. Sarà la società a fugarle o ad avvalorarle, anche se lo staff tecnico avrebbe già manifestato la disponibilità ad una doppia cessione.
Tra i cinque volti nuovi ci sono due stranieri, il promettente esterno offensivo venezuelano Paez ed il bomber croato Bjelanovic. Dopo un lungo corteggiamento approda in riva allo Stretto l’esperto centrocampista Nigro, elemento di grande duttilità che potrebbe agire alla bisogna anche da centrale difensivo. Grande curiosità poi per l’esterno Benvenga ed il trequartista Izzillo, due under di cui si dice un gran bene. Sul fronte conferme attesa la ratifica del prolungamento del rapporto con il bomber Corona, che si era più volte detto pronto a prolungare, mentre tornano liberi sul mercato dopo la mancata iscrizione del Viareggio sia De Vena che Guerriera. Ferrigno aveva annunciato infine che avrebbe provato a ridiscutere la posizione di Squillace, al lavoro con il Catanzaro già da qualche giorno.
Sul fronte delle possibili entrate, dopo Ciciretti, che si accaserà alla Pistoiese, e Terlizzi, voglioso di rimanere a Trapani o comunque in serie B, sembra meno calda anche la pista che porta a Madonia, corteggiato dall’ambizioso Matera. Si allontana forse definitivamente anche il centrocampista dominicano Vinicio Espinal. Ai nostri microfoni era stato cauto sulla riuscita dell’operazione il direttore sportivo del Benevento Salvatore Di Somma. L’ex atalantino è vincolato d’altronde da un contratto che scadrà a giugno 2015. La sua permanenza in Campania non è scontata ma l’oneroso ingaggio sembra precludere il possibile affare. Eloquente il commento di Alessandro Corsi, il suo procuratore, che abbiamo contattato telefonicamente: “Sull’eventuale trasferimento di Espinal a Messina non vi è nulla di concreto, per cui non credo ci sia molto da aggiungere”. Era stato indicato inoltre come possibile obiettivo di mercato il compagno Josè Montiel che però, dopo la rescissione del contratto con i sanniti, ha annunciato il ritorno in patria, in Paraguay, dove intende proseguire la carriera agonistica.
Per la difesa restano caldissime le piste che portano ad Armando Perna ed Alberto Galuppo. Il primo è assistito da Beppe Accardi, lo stesso procuratore con il quale Lo Monaco concordò appena sei mesi fa il trasferimento da Trapani di Rocco D’Aiello, ora al Matera. Motivo per il quale il Messina ha anche un canale preferenziale da sfruttare. Il secondo, recentemente riscattato dal Parma, è rappresentato invece da Giovanni Bia, che nei giorni scorsi ai nostri microfoni ha confermato la trattativa con i peloritani (clicca qui per rileggere l’intervista al titolare della “Bia Soccer Agency”).
Le testate nazionali hanno poi raccontato dell’interesse per i portieri Francesco Leuci ed Andrea Testa, in lizza per la successione a Iuliano, impegnato in questi giorni a Salerno con l’attaccante Luca Orlando, altro obiettivo caro al tecnico Grassadonia (clicca qui per rileggere l’intervista all’ex punta dell’Aversa Normanna).
Restano percorribili infine le strade che portano all’attaccante dello Spezia Pietro Iemmello, al centrocampista del Verona Simone Calvano e all’esterno sinistro Antonio Esposito, anche lui ex Aversa. Sull’ex Chieti Francesco De Giorgi sembra invece in vantaggio la Torres del ds Enzo Nucifora, volto noto ai tifosi del Messina.