Il Messina è letteralmente scatenato sul mercato e nelle prossime ore definirà altre tre operazioni in entrata, che considerando l’ingaggio del portiere Ermanno Fumagalli di fatto consegneranno a mister Raciti un innesto in ogni reparto. Non sembrano più esserci dubbi in merito alla firma dell’esperto centrocampista Oliver Kragl. Il 32enne originario di Wolfsburg già martedì siglerà un contratto di un anno e mezzo con l’Acr, legandosi al club fino al giugno 2024.
Sulle sue condizioni fisiche sono arrivate rassicurazioni che hanno convinto il direttore sportivo Pasquale Logiudice a puntare le sue fiches sull’ex calciatore di Avellino, Foggia e Benevento. Kragl d’altronde, noto anche per il matrimonio con la showgirl Alessia Macari, ha rescisso il suo precedente contratto con il Ried, che milita in serie A austriaca, soltanto lo scorso 18 dicembre.
In stagione cinque apparizioni in Bundesliga e una gara da protagonista in Coppa, con un gol e un assist contro l’Horn. Porterà in dote oltre 400 gettoni, 65 reti e altrettanti assist tra i professionisti. Arriverà invece con la formula del prestito secco dalla Virtus Francavilla l’attaccante Leonardo Perez, 33enne che in carriera è andato quattro volte in doppia cifra, due stagioni fa in Puglia e in precedenza con le maglie di Pisa, Ascoli e della “Primavera” del Bari.
Condizionato nell’ultimo biennio da qualche acciacco fisico, ha comunque realizzato cinque reti, timbrando il cartellino lo scorso 6 novembre contro il Cerignola. In carriera 350 gettoni e 60 marcature tra i professionisti.
Il direttore sportivo del club pugliese, Domenico Fracchiolla, è consapevole delle qualità tecniche e tattiche di Perez e quindi ha dato l’ok all’operazione soltanto a titolo temporaneo. Presentando il suo esordio-bis a Messina anche Ezio Raciti, in conferenza stampa, si è lasciato scappare che il futuro giallorosso “è uno dei migliori attaccanti della categoria”, mal celando la soddisfazione per la fumata bianca imminente.
I tre nuovi acquisti del Messina sono assistiti dallo stesso procuratore, Giovanni Tateo, legato da un rapporto di lunga data con Logiudice, che nell’estate 2009 portò a Catania, dove era osservatore, l’argentino Adrian Ricchiuti, per una cifra vicina ai tre milioni di euro, corrisposti al Rimini. Mai in precedenza un assistito dell’agente pugliese era sbarcato in serie A.
La novità delle ultime ore è che il Messina sta definendo anche l’ingaggio di un difensore centrale. Un’operazione resa ancora più necessaria dalla possibile partenza di Camilleri, che già si sta allenando ad Imola in attesa della ratifica della rescissione con l’Acr, dall’infortunio di Angileri e dalla squalifica di Filì.
Il profilo scelto è tracciato: si tratta di un elemento esperto, con svariati campionati di serie C alle spalle e in possesso di ottime doti fisiche. Sul nome vige però assoluto riserbo, dal momento il calciatore è vincolato con il suo attuale club da un contratto pluriennale e quindi Logiudice teme complicazioni sul più bello.
Ma l’impressione è che anche lui si aggregherà presto ai nuovi compagni. Raciti potrà presentarsi al match di Viterbo con tre nuovi over di spessore. Su queste basi la salvezza diretta, soltanto un miraggio appena qualche settimana fa, non sembra più un sogno irrealizzabile. Anche grazie al sostanzioso sforzo economico sostenuto dal presidente Pietro Sciotto, costretto ancora una volta a correre ai ripari in corso d’opera dopo gli errori di valutazione estivi, indotti anche da una limitazione degli esborsi che evidentemente non ha pagato.