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Messina

Acr ko con il Giugliano (2-1). Rimonta sfiorata in dieci: Rossetti sbaglia un rigore

Sconfitta per la squadra di Zeman al “Vallefuoco” nell’ultima del girone d’andata. I campani trovano il vantaggio dopo 15′ con lo scatenato Orefice, autore anche del raddoppio al 12′ della ripresa. Crucitti accorcia le distanze, poi il centravanti spreca dagli undici metri facendosi ipnotizzare da Mola. Cartellini rossi per Bruno e Di Girolamo. 

La cronaca – Karel Zeman conferma lo schieramento della gara vinta con la Palmese, ripresentando Avella tra i pali al posto di Pozzi. Out per squalifica Buono. Al “Vallefuoco” di Mugnano si gioca dovendo fare i conti con un forte vento. Al 4′ il primo squillo della partita di marca Giugliano con il destro al volo di Caso Naturale, palla sopra la traversa. La gara fatica a decollare e il vantaggio dei campani arriva al 15’ grazie ad un’improvvisa accelerazione. Lancio di Tarascio per Ragosta che premia l’inserimento di Orefice, il quale non può fallire a tu per tu con Avella. E’ l’1-0, con il Messina che anche nei minuti seguenti al gol subito soffre la velocità dei padroni di casa. Fragapane si dimostra attento in chiusura su Caso Naturale ed evita guai peggiori.

Messina
L’undici titolare del Messina a Giugliano (foto Nino La Macchia)

La squadra di Zeman prova, comunque, a reagire. Buono lo spunto personale di Cristiani che supera due avversari e calcia verso il primo palo, trovando Mola a respingere. Abbondantemente sul fondo, invece, il destro di Manfrè Cataldi. Al 33’ è Saverino ad andare al tiro di controbalzo, dopo il colpo di testa di Di Girolamo, ma la sua conclusione viene deviata in angolo. Il match diventa nervoso e nel giro di pochi minuti vengono ammoniti Rossetti, Micillo e Lavrendi. Il Giugliano ha la chance per il raddoppio con il gran tiro dal limite di Tarascio che non trova lo specchio. Piove sul bagnato per il Messina che al 43’ resta anche in dieci uomini a causa dell’intervento di Bruno ai danni di Orefice: l’arbitro non ha dubbi e punisce col rosso diretto la sbracciata del difensore sul volto dell’avversario.

Nonostante l’inferiorità numerica i giallorossi iniziano la ripresa con il giusto piglio, rendendosi pericolosi con Manfrè Cataldi e Saverino, che per poco non beffa Mola con un insidioso tiro-cross. Sul fronte opposto, Avella dice di no in uscita bassa ad Orefice. L’ex Ragosta grazia il Messina sull’invitante pallone servitogli da Orefice, sciupando incredibilmente da pochi passi. L’appuntamento con il 2-0 è, purtroppo, solo rimandato. Lo segna per i gialloblù ancora il classe 2000 Orefice che parte da sinistra, salta due difensori e si accentra, per poi scaraventare alle spalle di Avella con una conclusione imprendibile. Il Messina ha però il merito di non mollare e accorcia subito le distanze al 17’ con Crucitti, che insacca in rete, all’altezza del secondo palo, sul traversone da sinistra di Fragapane. 2-1 e partita riaperta.

Bruno
Espulsione diretta per Bruno (foto Nino La Macchia)

Zeman si affida a Danza che rimpiazza Lavrendi. Al 28’ Rossetti prova ad agganciare in area, ma viene strattonato da D’Ausilio: Tomasi indica il dischetto, è calcio di rigore. Dagli undici metri va lo stesso Rossetti, Mola ne intuisce le intenzioni e si oppone tuffandosi alla propria destra. Si resta sul 2-1, clamorosa occasione gettata via dal Messina. Al 33′ si ristabilisce la parità numerica: Di Girolamo finisce anzitempo sotto la doccia, colpendo al volto Rossetti. Altro cartellino rosso e anche il Giugliano è in 10. Dentro Famà per Cristiani. Il Messina attacca, tentando il tutto per tutto, ma le forze vengono meno e nei 6 minuti di recupero non accade più nulla. Finisce 2-1 e i peloritani tornano a casa senza punti nonostante una prova generosa. Il girone d’andata e il 2019 si chiudono con una sconfitta che genera grande rammarico.

Il tabellino – Giugliano-Messina 2-1 
Marcatori: 15’ pt e 12’ st Orefice (G), 17’ st Crucitti (M).
Giugliano: Mola, D’Ausilio, Micillo, Tarascio, Impagliazzo, Di Girolamo, Logoluso, Liccardo, Ragosta (26’ st Esposito), Orefice (41′ st Del Prete), Caso Naturale. In panchina: Simoncelli, Riccardis, Miranda, Cimmino, Capone, Carbonaro, La Ferrara. Allenatore: Massimo Agovino.
Messina: Avella, De Meio, Fragapane, Lavrendi (25’ st Danza), Ungaro, Bruno, Cristiani (36′ st Famà), Saverino, Rossetti, Crucitti, Manfrè Cataldi. In panchina: Pozzi, Lo Presti, Barbera, Bossa, Cafarella, Sampietro. Allenatore: Karel Zeman.
Arbitro: Angelo Tomasi della sezione di Lecce.
Assistenti: Niroy Emilio Gookooluk della sezione di Civitavecchia e Mirko Gizzi della sezione di Ciampino.
Note – Espulsi: 43’ pt Bruno (M), 33′ st Di Girolamo (G). Ammoniti: Caso Naturale (G), Rossetti (M), Micillo (G), Lavrendi (M), Liccardo (G), Avella (M), D’Ausilio (G), Impagliazzo (G).

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