Il battesimo ufficiale del nuovo ACR Messina doveva svolgersi a porte chiuse ma alla fine appassionati e fotografi hanno seguito e immortalato comunque la prima sgambatura stagionale. E gli scatti postati sui social hanno subito “smascherato” un’altra operazione di mercato ancora non ufficializzata.
In gruppo c’è infatti un altro volto nuovo, quello di Salvatore Cocimano, 28enne centrocampista catanese, che nell’ultimo biennio ha firmato ben 20 reti con la maglia dell’Acireale. Un atleta che ha iniziato la carriera nell’Igea Virtus, esordendo in C2 nel 2008, e che poi ha militato in D, indossando anche la maglia dell’Orlandina, e soprattutto in Eccellenza. Porta in dote oltre 200 presenze e 50 reti in carriera. Il fatto che sia già al fianco dei nuovi potenziali compagni fa immaginare che l’operazione sia ormai in dirittura d’arrivo.
Ratificato l’ingaggio del 19enne crotonese Davide Sarcone, terzino in grado di giostrare sia sulla fascia destra che sinistra. Ha esordito nella “Primavera” della squadra della sua città, dalla quale però si è appena svincolato. Nella passata stagione la doppia esperienza in prestito con Francavilla e Igea Virtus: 23 presenze complessive e la fiducia dello staff tecnico, che dovrebbe averlo nuovamente con sé anche nel capoluogo. Considerate le conferme di Bossa, Carini e Meo, il reparto juniores sembra già garantire importanti garanzie, in attesa di capire se Mascari sarà definitivamente confermato, nonostante le sirene provenienti dai professionisti, che hanno già portato Balsamà a Benevento e Lia alla separazione, che però non è consensuale e fin qui neanche ratificata.
Cresce l’interesse per un altro ex igeano, Kevin Biondi, attaccante classe 1999, che l’anno scorso ha collezionato 32 presenze e cinque reti. Il suo procuratore, Alessandro Cicchetti, è molto vicino a Peppe Raffaele e all’ex responsabile dell’area tecnica barcellonese Salvatore Grasso, e ha già portato in riva allo Stretto Cossentino e Gambino. Il suo cartellino è però di proprietà del Catania e serve quindi l’assenso della società di Pietro Lo Monaco: la chiusura dell’operazione non è affatto scontata.
Più percorribile invece la trattativa con il centrale difensivo Maurizio Dall’Oglio. Il 29enne milazzese collezionò una quarantina di gettoni a Messina tra il 2008 e il 2010, a inizio carriera. Dopo un triennio da protagonista a Barcellona, con circa 75 gare e 9 reti all’attivo, ora il possibile ritorno in riva allo Stretto. L’infortunio che lo terrà ai box per altri due mesi, posticiperà però l’eventuale firma con il club di Sciotto di qualche settimana.
La costruzione della rosa è stata d’altronde “congelata”, memori di quanto avvenuto nelle estati del 2008, con La Rosa e De Maria a lavoro solo a inizio settembre, dopo l’iscrizione in D successiva alla rinuncia alla B, del 2011, quando Lello Manfredi era presidente e si avviò il mercato solo a Ferragosto, o anche nel recente 2016, quando al Messina di Stracuzzi venne addirittura concessa una finestra di mercato supplementare dopo la riammissione in C al posto della Vigor Lamezia. Uno scenario che si ripeterebbe in caso di ripescaggio.