Oltre all’esterno offensivo Carlo Cavallo, classe 2002 che si è messo in luce all’Aversa in serie D, firmando otto gol e sette assist, c’è anche un terzino sinistro in arrivo in casa Messina. Si tratta del giovanissimo Lorenzo Tropea, 19enne che si è legato l’estate scorsa all’Empoli con un contratto triennale che scadrà a giugno 2025.
Il trasferimento in Toscana dopo i trascorsi nella Primavera 3 del Catania, la squadra della sua città, in cui realizzò anche cinque reti, giostrando anche in posizione più avanzata oltre che sulla fascia opposta. 21 invece le presenze collezionate in Primavera 1 con il club empolese, con gli assist contro Frosinone e Napoli.
Essendo un 2004 sarà di fatto un “fuori quota” e quindi il suo trasferimento in prestito garantirà un’opzione in più sulla corsia, un premio di valorizzazione (come è accaduto con Mallamo e Fiorani nel passato torneo) senza incidere sulla lista dei 24 elementi tesserabili. Da club professionistici potrebbero arrivare altri due esterni difensivi, uno per fascia, che completerebbero una batteria under che già fa affidamento sul portiere Quartarone, il centrocampista Frisenna e gli attaccanti Iannone, Luciani, Ortisi e Scafetta.
Nonostante il doppio ingresso che arriva dopo giorni di contatti e trattative, in casa Acr fa però notizia la partenza di Oliver Kragl, forse l’elemento più amato dal pubblico giallorosso. Il centrocampista tedesco saluta la compagnia per “motivi personali”. In realtà a spiegare la defezione, alla quale il presidente Pietro Sciotto ha provato ad opporsi proponendo un prolungamento del contratto di un anno e mezzo stipulato nel gennaio scorso, vi sarebbe un’offerta faraonica del Trapani.
L’ambizioso club del presidente Valerio Antonini, che ha rilevato anche il club di pallacanestro cittadino, avrebbe proposto infatti un biennale a cifre che superano quelle percepite in riva allo Stretto. In serie D d’altronde la tassazione è decisamente più ridotta che in Lega Pro e quindi pareggiare di fatto un contratto di Lega Pro garantisce in realtà ai tesserati introiti ampiamente superiori a quelli percepiti in C.
È lo stesso discorso che tre estati fa, di fronte ad offerte simili, portò tanti protagonisti della promozione dalla D, come Ciro Foggia e Domenico Aliperta, ad accettare contratti detassati e molto più sostanziosi dalla D. Con l’aggiunta che il nuovo Trapani sta provando ad imitare il Catania neopromosso in C, tanto che soltanto qualche settimana fa i granata erano stati affiancati perfino all’ex romanista e parmense Gervinho, poi rimasto in Grecia.
Completata la batteria under, il Messina dovrà quindi assicurarsi un altro over di spessore in più per scongiurare un terzo girone di andata in sofferenza, anche perché i miracoli invernali non sono sempre facilmente replicabili, come dimostra l’ultimo playout vinto per il rotto della cuffia contro la Gelbison. Il club segue sotto traccia profili di spessore, nella speranza che i nomi non filtrino per evitare concorrenza e pericolose aste al rialzo.
Sembrano al momento scongiurate ulteriori partenze, anche se Fumagalli, Ferrara e Ortisi sono assistiti dagli stessi procuratori di Kragl. Qualche timido sondaggio è stato effettuato soltanto per il portiere Riccardo Daga, che potrebbe ambire a maggiore minutaggio in altri lidi. Dopo una prima partitella in famiglia sostenuta giovedì, il gruppo domenica dovrebbe disputare un primo test amichevole. Nelle prossime ore la società svelerà i dettagli della seconda settimana di ritiro in Sila.
