Vibonese e Messina si affronteranno domenica al “Razza” per la quarta volta in campionato sulla sponda calabrese. In palio c’è la salvezza che gli uomini di Lucarelli sono vicinissimi a raggiungere rendendo ininfluente la penalizzazione. Più arduo il compito dei rossoblù che potrebbero essere costretti a rimandare ogni discorso ai playout. Sarà la prima gara ufficiale tra le due compagini nei tornei professionistici. I tre precedenti sono legati infatti a partite valide per la Serie D: peloritani sin qui imbattuti.
Nel 1973-74 il Messina riuscì a strappare l’1-1, pareggiando grazie alla rete di Bertagna all’85’, in risposta al vantaggio dei padroni di casa firmato al 5′ da De Vito. Alla fine di quella stagione i biancoscudati ottennero la promozione in serie C. Nel 1977-78 altro 1-1. Frassica all’8′ a segno per gli ospiti, con l’autogol di Onor al 62′ che consentì alla Vibonese di riequilibrare le sorti dell’incontro. Anche in quella stagione il Messina centrò il salto di categoria, questa volta per meriti sportivi, balzando così in C2. L’ultima sfida tra le due squadre risale al 10 marzo 2013. Decisivo per i giallorossi Giovanni Ignoffo, difensore goleador che già all’andata aveva punito i calabresi. La sua rete con un colpo di testa, al 2′ della ripresa, fu utile a conquistare tre punti pesantissimi nel duello con il Cosenza, poi vinto in volata proprio dalla formazione di Catalano che festeggiò la promozione nell’allora Seconda Divisione.