Il girone di ritorno si aprirà per il Messina con la sfida contro il Benevento. I giallorossi non hanno mai perso nelle gare disputate in riva allo Stretto in dodici precedenti. Il bilancio recita infatti di otto vittorie dei peloritani e quattro pareggi. Dopo il 2-0 ottenuto a tavolino nel ‘46-47 per la rinuncia degli ospiti, matura l’1-1 del 1948-49 per effetto dei gol di Wellisch e Parini. Sempre in C, nel 1949-50, successo per 2-1 dei padroni di casa (Fabbri, autogol di Susani e Lamparelli). Le due compagini tornano ad affrontarsi nel 1974-75: 2-0 con marcatori Onor al 29’ e Lo Bosco all’81’.
Il Messina esulta anche nel 1975-76. Cavallari al 14’ il match-winner. L’1-0 si ripete nel 1976-77. La firma è di Polizzo su rigore all’88’. Il Benevento strappa quindi due pareggi consecutivi negli anni ’80. Nel torneo di C1 1983-84 è 1-1 con vantaggio siglato da Rovellini su rigore al 54’ e beffa targata Donetti al 91’. Nel 1984-85 l’1-1 viene invece determinato dai centri al 35’ di Bocchinu e al 52’ di Diodicibus. Nel 1985-86 il confronto con più reti: 5-2. Al 5′ Orati ed al 15′ Schillaci spianano la strada ad un incontenibile Messina. Lunerti al 28’ accorcia le distanze, ma Napoli al 45’ fa 3-1. Ancora Lunerti al 60’ riapre i giochi, prima che lo stesso Napoli al 72’ e Schillaci all’85’ completino la goleada. Alla fine di quel campionato, mentre la squadra allenata da Scoglio festeggerà la promozione in B, i sanniti retrocederanno mestamente. Stagione 1998-99: il Messina, dopo aver perso il duello con il Catania per la promozione diretta, si impone all’ultima giornata per 1-0 al “Celeste” con Torino al 65’. Manitta e compagni chiudono secondi, il Benevento quarto, ma la finale playoff di C2 tra le due riserverà poi un amarissimo epilogo agli uomini di Cuoghi, sconfitti per 2-1 a Lecce dopo i tempi supplementari.
Il 19 novembre 2000 il Messina batte il Benevento 3-1 alla prima in panchina al “Celeste” di Carlo Florimbi che aveva rilevato Beruatto, vendicando così quel ko di un anno e mezzo prima. Godeas al 22’, Criaco su punizione al 30’ e Scaringella al 58’ non lasciano scampo agli avversari. Inutile il centro di Bonfiglio su rigore al 63’. E al termine di quella stagione per la formazione del presidente Aliotta sarà promozione tra i cadetti attraverso i playoff. Il 12 dicembre 2014, nello scorso torneo di Lega Pro, è invece 1-1. Al 18′ vantaggio ospite firmato da Scognamiglio, lesto ad insaccare di testa sulla punizione di Campagnacci. Dopo tante occasioni fallite per il raddoppio dai sanniti, il pari del Messina è ad opera di Bjelanovic al 3′ della ripresa, con il croato bravo a liberarsi in area.