L’annuncio del passo indietro da parte del direttore generale del Messina Pietro Lo Monaco, diramato dall’ufficio stampa del club alle 18:33, a distanza di qualche ora non è più visibile sui social ufficiali della società. Sembra infatti che il presidente Pietro Sciotto non fosse stato preventivamente informato dal diretto interessato. Da qui la cancellazione della precedente nota stampa, che però è stata regolarmente pubblicata dalle testate cittadine e ha ovviamente alimentato il dibattito tra tifosi e appassionati.
Secondo quanto è filtrato, lunedì si è tenuto un lungo vertice tra lo stesso Sciotto e il dirigente campano, il cui ruolo peraltro era emerso ufficialmente soltanto in alcune ospitate televisive. Le parti sembravano avere ricostruito il loro rapporto, nonostante il disappunto manifestato dal presidente allo stadio “Franco Scoglio” domenica, quando aveva lasciato la tribuna con largo anticipo, dopo il 2-1 della Fidelis Andria firmato su rigore da Bubas.
Nel corso del faccia a faccia era stata rinnovata la fiducia al tecnico Eziolino Capuano e concordate le prossime mosse, probabilmente con un occhio rivolto al mercato invernale. Sul punto comunque bocche cucite da parte di Sciotto e Lo Monaco, che hanno ignorato le telefonate dei giornalisti intenzionati a carpire notizie o almeno sensazioni. Mercoledì pomeriggio, a 36 ore di distanza e sembra senza nuovi contatti tra le parti, l’ex ad del Catania ha però maturato la decisione di interrompere prematuramente ogni rapporto. Da qui l’annuncio delle dimissioni, che il massimo dirigente avrebbe però appreso dalla stampa. Ecco perché la nota è scomparsa dalla pagina Facebook ufficiale del club.
Va detto comunque che Lo Monaco e il suo staff si sarebbero detti pronti a rimanere pienamente operativi fino alla conclusione del mese di dicembre o comunque fino all’individuazione degli eventuali successori. Non è un mistero d’altronde che il direttore sportivo Christian Argurio, lo stesso tecnico Capuano, il segretario Alessandro Failla e il team manager Alessandro Parisi siano legati al dirigente originario di Torre Annunziata. L’operatività del club, che domenica sarà di scena a Taranto, non può essere bloccata e quindi ecco perché Lo Monaco aveva specificato la sua “disponibilità ad adempiere agli atti correnti” fino alla nomina di “un nuovo collaboratore”.
Per un curioso scherzo del destino in giornata un altro annuncio, poi rimangiato, era arrivato invece da parte della Jonica. La società che milita nel torneo di Eccellenza ed è vice-capolista a pari merito con il Ragusa alle spalle della lanciatissima Igea, aveva incautamente annunciato che giovedì pomeriggio si sarebbe tenuta un’amichevole con il Messina al “Giovanni Celeste”. Nessuna conferma però dall’Acr, tanto che la relativa nota sui social è stata poi rimossa dalla società di Santa Teresa di Riva. Ma a fare notizia è ovviamente la posizione di Lo Monaco. Che al di là dei post pubblicati e poi cancellati sembra a questo punto deciso a lasciare il club di cui era già stato in passato patron e finanziatore. Con tutte le conseguenze del caso.