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Messina

Messina, il 2024 si chiude a ritmi intensi. Per l’attacco spunta l’argentino Molina

Il Messina ha ripreso gli allenamenti con una doppia, intensa, seduta a Bisconte, nella struttura gestita dal Camaro. La sosta natalizia è come tradizione utile per un richiamo della preparazione estiva e il tecnico Giacomo Modica ha previsto ben quattro doppie sedute. Dopo quelle sostenute in giornata la doppia razione di lavoro è programmata anche per domenica e lunedì.

Anatriello
Anatriello celebra una rete

Martedì, mercoledì e giovedì invece un’unica sessione, anche in virtù del Capodanno, che sarà comunque di lavoro, prima di un altro doppio allenamento che è stato calendarizzato per venerdì 3 gennaio. Sabato la rifinitura, domenica 5 il primo impegno ufficiale del 2025, in casa, al “Franco Scoglio”, contro il Cerignola terzo in graduatoria. I pugliesi, guidati dal messinese Giuseppe Raffaele, sono tra le rivelazioni del torneo. La società resta in silenzio ma qualche spiffero filtra dalle testate nazionali specializzate.

Dopo le avances per l’attaccante Gennaro Anatriello, affiancato al Monopoli, e l’esterno destro Damiano Lia, per il quale potrebbe muoversi il Trapani dell’ex Pavone, su Luca Petrungaro, autore della sua quarta rete stagionale nell’ultimo match del 2024, si è fiondato il Potenza. Il Messina ha necessità di rinforzarsi e non può perdere i suoi pezzi pregiati, a meno di offerte irrinunciabili o sostituti all’altezza. Il quadro sarà più chiaro da gennaio.

Dumbravanu
Daniel Dumbravanu avanza palla al piede (foto Giuseppe Scialla)

In entrata, il primo nome fin qui emerso è quello del difensore moldavo Daniel Dumbravanu, che in estate fu vicino al ritorno in Romania, in serie A, dopo essere stato affiancato al Foggia del ds Domenico Roma, che lo aveva portato a Messina. Infine il trasferimento a titolo definitivo dalla Spal, proprietaria del suo cartellino, alla Lucchese dell’altro ex Nicolò Fazzi, con un minutaggio ridotto che potrebbe però originare una sua immediata partenza. Secondo “La Casa di C” infine c’è anche il Messina (oltre all’Altamura) sulle tracce dell’attaccante argentino Juan Ignacio Molina, 27enne che da tre anni milita in Italia.

Cresciuto nel Rosario Central, è stato tra i protagonisti della promozione del Chieti dall’Eccellenza alla D con ben 17 reti. Positivo anche il girone di andata vissuto l’anno scorso in D sempre con i neroverdi, con sette gol nelle prime dieci giornate, otto marcature complessive e quindi il salto in C con la Vis Pesaro, dove era compagno del giallorosso Samuel Blue Mamona. Nelle Marche, in una formazione che è quinta in classifica nel girone delle tre co-capoliste Pescara, Ternana ed Entella, il minutaggio non è stato elevato, con nove partenze da titolare complessive nell’arco del 2024 e la recente doppietta realizzata proprio contro la Lucchese, lo scorso 30 novembre, con un rigore e un tap-in di rapina.

Juan Ignacio Molina
Juan Ignacio Molina con la maglia del Chieti

Il possente attaccante sudamericano, alto 189 centimetri, vanta soltanto 35 apparizioni in C ma potrebbe comunque essere utile in un reparto in cui l’elemento più esperto è attualmente il 26enne Martino Cominetti. Senza un ds designato è probabile che i primi contatti siano stati curati dal direttore operativo Angelo Costa. L’auspicio è che il quadro sia più chiaro nel 2025. Il Messina ha un posto libero, avendo tesserato 22 elementi sui 23 “slot” disponibili (non incide nel computo il 2006 Adragna). Ogni altro tesseramento aggiuntivo comporterà una cessione, a meno che qualche esubero non finisca fuori lista ma comunque a libro paga.

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