Lunga giornata di incontri in casa Messina. In attesa delle valutazioni conclusive da parte della proprietà, ancora nessun annuncio ufficiale. L’attesa era ovviamente monopolizzata dal faccia a faccia tra il presidente Pietro Sciotto e il tecnico Giacomo Modica. La distanza esistente fra le parti non è stata colmata nel colloquio pomeridiano, che sarà comunque decisivo, in un senso o nell’altro. Secondo quanto è emerso, le parti sono destinate ad aggiornarsi nella giornata di giovedì.
In lizza per una conferma c’è anche il direttore operativo Angelo Costa, ex Licata, la cui posizione potrebbe comunque essere legata a quella dell’allenatore originario di Mazara del Vallo. La novità di giornata è però l’incontro che si è tenuto in mattinata tra Saverio Provenzano e lo stesso Sciotto. Già responsabile marketing del Palermo, una delle tante società in orbita Infront, il dirigente è da anni impegnato con la multinazionale e non a caso affiancò per breve tempo anche il Fc Messina nel febbraio 2020, prima che il progetto di Rocco Arena si arenasse bruscamente.
Infront si è occupata per anni dell’assegnazione dei diritti tv e adesso principalmente di raccolta pubblicitaria. Voce di bilancio che l’Acr vorrebbe implementare ulteriormente dopo la crescita del passato torneo, in cui è arrivato anche uno sponsor di maglia di fama nazionale come StarCasino.Sport, proprio grazie all’intermediazione di alcuni consulenti, Mario Bonsignore e Provenzano appunto.
Sciotto aveva già incontrato lui e alcuni suoi collaboratori nelle scorse settimane. Provenzano, che è stato anche direttore generale del Mazara, è allettato dalla proposta del Messina, per cui Infront ha iniziato già nel passato torneo a curare la ricerca di partner commerciali, anche grazie ai led di ultima generazione noleggiati e collocati a bordo campo, come da nuove direttive della Lega Pro.
Dopo il faccia a faccia mattutino, il dirigente è rientrato a Palermo, in attesa di avere le idee più chiare sulle figure che comporranno organigramma e staff tecnico. Impossibile pronunciarsi sulla presenza di piste alternative, considerata la riservatezza con cui Sciotto ha tessuto la sua trama di contatti in queste settimane. Se non altro, dopo riflessioni e silenzi, il tempo delle decisioni sembra finalmente dietro l’angolo.