La stagione 2023/24 del Messina sta per andare definitivamente in archivio. Giovedì il gruppo affidato a Giacomo Modica ha sostenuto una nuova seduta di allenamento, chiaramente non certo ai ritmi di qualche settimana fa, anche se è importante per tutti i tesserati non smarrire del tutto la condizione atletica prima della lunga pausa estiva. Nella giornata di venerdì, ancora al “Franco Scoglio”, è prevista l’ultima sessione di lavoro stagionale, prima del tradizionale “rompete le righe”, che precederà le meritate vacanze.
In giornata è tornato in città anche il direttore sportivo Domenico Roma, anche se non ci sono conferme su un incontro con il presidente Pietro Sciotto. Nel corso della prossima settimana potrebbero essere definite le conferme dello staff tecnico, anche se sul tema il massimo dirigente non si è ancora esposto ufficialmente. Di certo, dopo un’estate di autentica passione, in cui il Messina arrivò alla data del 22 giugno senza alcuna certezza assoluta dell’iscrizione al successivo torneo di Lega Pro, quest’anno la macchina organizzativa si è già attivata con anticipo.
Una scelta obbligata, anche perchè sono stati anticipati di circa tre settimane i termini perentori per mettersi in regola. L’infinita trafila di ricorsi estivi da parte dei club bocciati portò d’altronde alla compilazione di un calendario in cui una squadra, la Casertana, non era ancora certa del ripescaggio, con i conseguenti rinvii delle prime gare di campionato, compresa la sfida con il Messina. Da qui la decisione di anticipare tutto, con le scadenze infrastrutturali già fissate per il prossimo 24 maggio e il termine relativo a tassa d’iscrizione e fideiussione per il 4 giugno.
In casa Messina si lavora quindi alacremente per il rispetto delle scadenze fiscali, con la fideiussione da 350mila euro da rinnovare e i versamenti da effettuare. Costanti i contatti con il Comune, con un feeling ristabilito dopo qualche incidente diplomatico durante il campionato. Anche gli uffici di Palazzo Zanca sono stati sorpresi dall’anticipo di quasi un mese, che impone un’immedata convocazione della Commissione di Vigilanza, chiamata a concedere il nulla osta per la disponibilità dello stadio. Non ci si può insomma fare trovare impreparati.
Le eventuali permanenze di Modica e Roma potrebbero chiaramente agevolare una maggiore continuità sul fronte dell’organico, spesso un’utopia in C, a tutte le latitudini. Cinque gli elementi sotto contratto: Manetta, Franco, Emmausso, Frisenna e Salvo, gli ultimi tre già sondati da club di categoria superiore nel corso del 2024. La continuità tecnica potrebbe suggerire altre conferme, anche perchè elementi come Lia e Polito hanno già un legame pluriennale con tecnico e ds.