Messina, firma (e ritorna) anche Lia. La stagione scatta domenica alle ore 11

Dopo i difensori Manetta e Polito, il centrocampista Frisenna (per l’ufficialità si attende il deposito del contratto) e l’attaccante Emmausso, anche il terzino destro Damiano Lia ha sottoscritto un’intesa annuale con il Messina. Al pari dei due nuovi compagni di reparto, del tecnico Modica e del ds Roma, l’esterno ex Vibonese torna a Messina a distanza di sei anni, ma in una categoria superiore rispetto alla stagione 2017/18.

Si attendono altre operazioni in entrata, che potrebbero rimpinguare un gruppo che conta anche sui sette riconfermati e i tre rientri dai prestiti in serie D. Il centrocampista messinese Francesco Giunta, l’anno scorso al Follonica Gavorrano, e il mediano Domenico Anzelmo, un altro ex Vibonese, i possibili innesti nel reparto nevralgico, dove si segue con grande interesse anche Mattia Sandri, classe 2001 che ha giocato due campionati da titolare a Potenza, prima di essere girato in prestito al Rimini.

Per l’attacco resta vivo l’interesse per il senegalese Mamadou Tounkara, punta centrale classe 1996, che in carriera ha vinto cinque trofei con le giovanili della Lazio. Alla Viterbese, con 16 gol e 5 assist, l’apice della carriera in Italia, frenata da problemi fisici e anche qualche problema comportamentale. L’Avellino dovrebbe cederlo nel corso di questa sessione di mercato.

Domenica mattina alle ore 11 è programmato intanto il raduno a San Giovanni in Fiore, in provincia di Cosenza, dove già nel pomeriggio il gruppo sosterrà il primo allenamento. Dopo avere presentato l’organigramma dirigenziale e tecnico, il Messina intanto amplierà anche la sezione che cura i rapporti con la stampa. Confermato per l’ennesima stagione il fotografo ufficiale Ciccio Saya.

Il responsabile della comunicazione Davide Gambale annuncia ulteriori innesti: “Stiamo individuando un social media manager e un grafico, per dare le risposte attese dai tifosi. Cureremo quindi un po’ di più anche la forma dopo avere privilegiato la sostanza. C’erano rapporti sfilacciati che stiamo riallacciando e come dimostrano le due conferenze stampa alla Marina del Nettuno e al Duomo stiamo cercando di recuperare anche il rapporto con la città. Servono supporto e un po’ di pazienza”.