L’ACR Messina sta per ufficializzare un altro grande colpo di mercato. Praticamente definita la trattativa con il centrocampista francese Gael Genevier, che già in tarda serata è atteso a Messina, dopo l’atterraggio a Catania.
Il direttore sportivo Adriano Polenta lavora adesso a un ultimo innesto per il reparto avanzato. Soltanto accarezzato il sogno rappresentato dall’ex catanzarese Antonio Letizia, che ai nostri microfoni ha confermato l’intenzione di restare tra i professionisti, già manifestata ad altre testate appena qualche giorno addietro. “Messina è una grande piazza, che non si può certo mettere in discussione, ma a 31 anni non me la sento di scendere in D. Preferisco sondare ancora il mercato di C, dove spero di rientrare in extremis”.
Riallacciati invece i contatti con il 35enne palermitano Giovanni Cavallaro, attaccante che l’anno scorso ha firmato ben 14 reti nella Nocerina, salvo saltare poi il finale di campionato per un problema di vista. Il diretto interessato conferma la trattativa ma anche l’impossibilità di una risposta immediata: “Sono onorato per la chiamata del Messina. Ho sempre giocato in piazze importanti (oltre Nocera, anche Cosenza, Foggia e per breve tempo Trapani, ndc). Ma devo essere onesto: anche se la trattativa è aperta, attendo primo l’ok dei medici. Sto risolvendo un contrattempo fisico che mi ha tenuto fermo negli ultimi mesi e per correttezza firmerò un contratto soltanto non appena avrò il via libera per il ritorno in campo”.
Resta da capire quindi se la società di Pietro Sciotto potrà temporeggiare qualche giorno, in attesa della risposta definitiva di Cavallaro, o se si orienterà su atleti disponibili già per domenica, quando è previsto l’esordio con il quotato Bari. Cavallaro vanta già un centinaio di centri in carriera, tra C e D. Ha affrontato tante volte da avversario i peloritani e tra i Dilettanti, oltre a Nocera, ha militato anche ad Ancona. Ad inizio carriera, con Nissa e Licata, due esperienze in Sicilia. Messina potrebbe rappresentare la sua terza tappa nell’isola. Forte di oltre 300 apparizioni, la punta garantirebbe insieme a Genevier un elemento di grande esperienza e completerebbe un attacco grandi firme, con Petrilli, Gambino e Rabbeni.
Con Cimino e D’Ascoli, ufficializzati nel pomeriggio, sono arrivati infine due innesti di spessore tra gli under. Dirigenza e staff tecnico cercano sempre un 2000, anche se conforta in tal senso il fatto che il portiere Federico Meo abbia ripreso ad allenarsi. Riproporre un 18enne tra i pali risolverebbe gran parte dei grattacapi di mister Infantino, che a quel punto avrebbe poi ben cinque ’99 di movimento (Mbaye, Sarcone, Dascoli, Biondi e Carini) da alternare tra difesa, centrocampo e attacco. Due dovranno essere sempre schierati per obblighi regolamentari. Il Messina si è già ampiamente cautelato tesserando il convincente Ragone e l’ex trapanese Compagno.