Non vuole avere brutte sorprese il tecnico dei giallorossi Arturo Di Napoli, che alla vigilia del match casalingo con l’Ischia, valido per il recupero della seconda giornata, ha catechizzato i suoi ragazzi. Soddisfatto e orgoglioso per quanto espresso dalla sua truppa e non potrebbe essere altrimenti, ma è consapevole che nel calcio il pericolo è sempre dietro l’angolo: “L’Ischia dovrà dimostrare di essere superiore a noi, solitamente un allenatore quando vede euforia fa il pompiere invece dico che è giusto essere euforici, però non dobbiamo perdere la nostra cattiveria altrimenti mi arrabbio – ha dichiarato il tecnico – voglio che i ragazzi non mollino di un centimetro. La formazione la dovrò modificare gioco forza, però non stravolgerò la squadra più di tanto perchè è giusto che venga mantenutà quell’identità che si è creata nel corso di queste prime giornate di campionato”.
Il pareggio di Pagani ha fatto vedere che il Messina non è un fuoco di paglia ma una squadra vera, che lotta su ogni pallone, ben messa in campo e con ottime doti tecniche da parte dei singoli che vengono messe a disposizione dell’intero collettivo: “Sabato ho avuto tante risposte – ha dichiarato – siamo andati in casa di una delle squadre più in forma del torneo e abbiamo detto la nostra. Nel primo tempo l’approccio è stato giusto ma non mi è piaciuto l’atteggiamento, eravamo troppo bassi e abbiamo rischiato poco la giocata. Poi nella ripresa alla lunga siamo usciti fuori e abbiamo meritato il pareggio. Sono sorpreso di come la squadra si sia assemblata in modo così rapido. C’è una sana rivalità tra i giocatori che fanno lo stesso ruolo e questo è molto importante“.
Al San Filippo verrà un’Ischia ferita per il ko interno con l’Akragas. Tanti gli ex giallorossi ora in maglia campana, come Rino Iuliano e Nicolas Izzillo a cui si è aggiunto anche Luca Orlando. Mister Bitetto dovrà fare a meno di giocatori importanti come Fall e Kanoutè, ma guai a credere di avere vita facile: “Questo è esattamente ciò che non dobbiamo neanche minimamente pensare – ha sottolineato – noi dobbiamo avere il nostro atteggiamento, sia che si giochi in casa o in trasferta, abbiamo preparato la partita nel modo esatto. Se abbassiamo il livello dell’attenzione e della cattiveria questo per noi può diventare deleterio. E’ vero hanno lasciato per strada giocatori importanti, ma hanno rimediato prendendo un giocatore come Orlando che qui ha fatto bene”.
Poi l’attenzione ricade su qualche singolo: “Baccolo ancora non è pronto, mentre Zanini è stato appena ufficializzato. Tavares sta crescendo, io con lui mi fermo spesso a parlare e sta iniziando a comprendere ciò che io voglio da un attaccante. Parisi non vedo l’ora di averlo a disposizione, perchè è fisicamente integro ed è una figura positiva all’interno di questo gruppo. Contro l’Ischia gioca Berardi, ma Addario ha fatto molto bene e per me è importante sapere di poter contare su un secondo portiere con affidabile”.
Probabile Formazione Messina: Berardi, Frabotta, De Vito, Palumbo, Martinelli, Giorgione, Bramati, Fornito, Barraco, Gustavo, Cocuzza.