Il Messina prosegue la preparazione in vista del secondo match casalingo consecutivo, in programma sabato contro il Picerno. Contro i lucani, che schierano i tre ex Domenico Franco, Marco Manetta e Giuseppe Salvo, in palio altri punti fondamentali per la salvezza. Con Turris e Taranto già condannate alla retrocessione diretta da una grave crisi societaria e da una serie infinita di penalizzazioni, la permanenza adesso è distante quattro punti.

Sarà un week-end importante, con il Latina che cercherà punti contro la Cavese, che prova a non farsi risucchiare nelle zone calde, e la Casertana attesa dalla sfida al Cerignola capolista. Il Messina dovrà concentrarsi prima di tutto su se stesso, in vista di una gara insidiosa, contro l’attuale settima forza del torneo, in piena corsa per i play-off. Certe le defezioni degli squalificati Damiano Lia e Davide Petrucci. Da valutare invece le condizioni del terzino sinistro Gabriele Ingrosso, alle prese con un problema muscolare.
Potrebbero cambiare quindi i due esterni, con Bright Gyamfi e il neo-acquisto Kevin Haveri in pre-allarme. Non mancano le alternative in mezzo al campo, dove Marco Crimi, Marcel Buchel e Vincenzo Garofalo garantiscono la qualità che era a lungo mancata. Per il tecnico Simone Banchieri la necessità di inserire subito i nuovi acquisti, ben quindici in una rosa di 23 elementi, che è stata letteralmente stravolta. E raggiunge in realtà le 26 unità, anche se il terzo portiere non incide in lista mentre il difensore Mame Ndir e l’attaccante Samuel Mamona dovrebbero restare fuori dalle rotazioni.