Il Messina ha completato un’autentica corsa contro il tempo. Per formalizzare la domanda d’iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro ha lavorato alacremente fino all’ultimo minuto utile il segretario generale Alessandro Failla. Non vi è stata ancora alcuna comunicazione ufficiale da parte della società, anche perché tutti i protagonisti, compreso il presidente Pietro Sciotto, sono stati impegnati per ore a formalizzare il tutto entro il gong perentorio delle 23:59 e non hanno nel frattempo potuto dare alcuna disposizione all’ufficio stampa.
Secondo quanto è filtrato le buste paga dei tesserati erano state predisposte già la scorsa settimana. L’ok ai bonifici nei confronti dei tesserati, relativi alle mensilità di marzo, aprile e maggio, è arrivato subito dopo pranzo, una volta che il club ha ottenuto la fideiussione assicurativa, che ha sostituito quella bancaria inizialmente richiesta. Il presidente Sciotto avrebbe infatti sciolto le riserve sull’iscrizione soltanto a ridosso delle scadenze e non vi era più il tempo utile per completare pratiche bancarie che sono comunque articolate e farraginose.
Per completare la domanda d’iscrizione, già inviata via Pec a Lega Pro e Covisoc (che si esprimerà sulla bontà degli incartamenti venerdì 30 giugno) e corredata anche dalla tassa da 60mila euro, mancava soltanto una dichiarazione di natura fiscale, redatta dai consulenti di fiducia del massimo dirigente, l’ex dg Giuseppe Cicciari e il responsabile amministrativo Giovanni Giliberto, che lo affiancano nelle aziende di famiglia. La missione, insomma, sembra compiuta. I tesserati, che hanno recuperato le mensilità pregresse, avrebbero già manifestato la loro soddisfazione.