Il Messina prosegue la preparazione in vista della fondamentale trasferta di Teramo con il Monterosi fanalino di cosa. I laziali, che soltanto dall’anno prossimo trasferiranno la loro attività a Guidonia Montecelio, cambiando anche denominazione, hanno due punti in meno dei peloritani e proveranno a completare l’operazione sorpasso. La formazione allenata da Giacomo Modica, reduce da cinque ko consecutivi e con appena due punti all’attivo nelle ultime otto gare, proverà invece ad interrompere una crisi dalle proporzioni drammatiche.
Nel pomeriggio è andato in scena un allenamento congiunto con la formazione “Primavera” concluso sul 5-1 al termine di tre tempi da 25′. In rete il maltese Zammit, che dopo cinque gare con la Nazionale tra settembre e novembre non avrà nuovi impegni ufficiali con la sua Under 21 prima di marzo. A segno anche Ragusa, Plescia, che ha firmato una doppietta, ed Emmausso. A segno per i più giovani biancoscudati il centrocampista Galvagna, su calcio di punizione. La truppa affidata a Carmelo Mancuso ha confermato i progressi dell’ultimo mese, in cui ha ottenuto due vittorie e un pareggio nel torneo nazionale di categoria.
Per ciò che concerne la prima squadra fermi oltre ai lungodegenti Lia e Buffa, che hanno già saltato le gare con Foggia e Juve Stabia, anche Giunta e Darini. Si è allenatore ancora a parte a scopo precauzionale il portiere Fumagalli. Presente a Bisconte anche il presidente Pietro Sciotto, che ha provato a mostrare vicinanza in un momento sportivamente drammatico, che fa il paio purtroppo con altri due pessimi gironi di andata nel triennio di Lega Pro. Il Monterosi ha raccolto sette punti nelle ultime sei gare e dopo un inizio da horror ha ridotto le distanze da Brindisi e Messina. Nell’ultima uscita casalinga ha peraltro conquistato il primo successo casalingo del suo 2023. L’incrocio del “Bonolis” sarà determinante per entrambe, in attesa del mercato di gennaio.
