Una situazione di classifica che si è fatta preoccupante e un futuro societario ancora tutto da scrivere. Il Messina si è smarrito dopo la vittoria di Catanzaro che sembrava potesse avere i crismi della svolta ed ora deve evitare di essere risucchiato nelle parti basse della graduatoria. Le due sconfitte di fila contro Paganese e Catania hanno acceso il campanello d’allarme, facendo emergere tutti i limiti della squadra e portando alla definitiva rottura tra la tifoseria e i vertici del club. Marra, cui è stata rinnovata la fiducia a tempo, ha cercato in settimana di isolare il gruppo, atteso al “Veneziani” da un confronto impegnativo, come testimonia la brillante posizione in classifica dei biancoverdi. Il Monopoli, reduce da cinque risultati utili consecutivi, ha ottenuto sin qui 14 punti, il doppio di quelli dei giallorossi. Non proprio il miglior avversario possibile per cercare di ripartire.
“L’umore, quando si perde, non è dei migliori, ma c’è la consapevolezza della forza di questa squadra che, nonostante le sconfitte ed a parte la sfida con la Paganese, è sempre stata in partita, anche a Catania. Occorre diminuire gli errori individuali che in questo momento ci penalizzano tanto. Affrontiamo una squadra in forma, la maggior parte dei loro giocatori sono insieme da due o tre anni. Dovremo cercare di chiudere le azioni e non cercare la giocata più difficile al limite dell’area” ha detto il tecnico giallorosso al sito ufficiale del club.
Foresta e Palumbo sono disponibili, mentre Ionut non sarà del match. La migliore notizia è però rappresentata dal rientro a pieno regime di Angelo Rea. L’ultimo acquisto della sessione estiva del calciomercato, infortunatosi all’esordio nel derby a Reggio Calabria, può dare la consistenza che serve ad un reparto arretrato finito sul banco degli imputati per le tante amnesie di queste settimane. Davanti a Berardi sugli esterni spazio a Mileto e De Vito, in mezzo sarà Palumbo ad affiancare Rea, per il quale c’è ancora qualche piccolo dubbio. A centrocampo con Musacci e Foresta giostrerà uno tra Capua, Lazar, Ricozzi e Bramati. Mancini a supporto di Pozzebon e del reintegrato Milinkovic.
“Rea lavora con noi da due settimane – conferma Marra – migliora di giorno in giorno ed è normale che ci stiamo pensando. Dobbiamo vedere la sua condizione fisica. Bisognerà fare le valutazioni del caso insieme al ragazzo”. Sotto gli occhi del presidente della Lega Pro Gabriele Gravina, ospite del Monopoli, il Messina proverà a sfatare il tabù, non avendo mai vinto nella sua storia in casa dei pugliesi. Per pensare al resto ci sarà tempo, dai 90 minuti del “Veneziani” passa intanto una buona fetta di futuro.