Nonostante le dichiarazioni di Cristiano Lucarelli, il Messina non ha ancora rinunciato alla possibilità di assicurarsi l’ingaggio del centrocampista modenese Riccardo Nardini. Il suo procuratore, atteso nelle prossime ore in riva allo Stretto, non ha voluto rilasciare dichiarazioni.
Una mezza ammissione arriva invece dal diretto interessato, contattato telefonicamente: “Ci siamo sentiti con il mister e sto valutando la loro offerta. Mi hanno contattato nei giorni scorsi. Lucarelli fa il suo lavoro: sta cercando di trasmettermi la sua filosofia, il suo modo di fare calcio anche se lo conosco da vecchia data. Sta provando a convincermi ad accettare una bella sfida”. L’ACR sembrava destinato a tornare sul mercato soltanto a gennaio, ma dopo l’infortunio di Musacci si è registrata un’accelerazione. Nardini sottolinea: “Se l’operazione si farà si chiuderà a breve. La squadra non decolla? È comunque imbattuta in campionato con questo nuovo corso e siamo ancora a novembre. Quindi si può ancora risalire, con i tanti punti in palio. L’unica cosa davvero favorevole è il tempo a disposizione”.
Dopo l’approdo in Sicilia di Lucarelli in organico si sono registrati due innesti, quello dell’esterno Giulio Grifoni e del giovane difensore Marco Saitta. In uscita invece due under: il centrocampista Armando Topo e l’attaccante Luca Crudo. Per sfoltire una rosa troppo variegata ed imbottita di elementi senza esperienza tra i professionisti, sono stati stabilmente aggregati alla “Berretti” i centrocampisti Fabio Bossa e Ferdinando Maniscalchi, entrambi classe 1998. Alla riapertura del mercato potrebbero essere ceduti anche gli altri calciatori che non hanno più trovato spazio con Lucarelli in panchina: è il caso del romeno Alexandru Lazar.
È invece ormai da mesi a Cremona Nicola Ciccone (prosegue il lavoro di recupero insieme all’attaccante del Sassuolo Domenico Berardi), che dovrebbe ripresentarsi in Sicilia soltanto il 7 gennaio, alla ripresa della preparazione dopo le festività natalizie. Al responsabile dell’area tecnica Pasquale Leonardo il delicato compito di definire qualche rescissione, in vista di altri eventuali innesti da operare a gennaio. Sarà fondamentale capire anche che tipo di budget gli verrà messo a disposizione, da un club già chiamato a rispettare delicati equilibri di bilancio.